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Visualizzazione post con etichetta collaborazione 2024. Mostra tutti i post
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giovedì 25 aprile 2024

Recensione "Il peso della vergogna" - Serena McLeen

La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale quando inizia a mancare.
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Ed è con queste parole, amici miei, che oggi voglio augurarvi buon 25 aprile e presentarvi il libro di Serena McLeen "Il peso della vergogna" edito Antonio Vallardi Editore che ringrazio per la copia 💙
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Un libro che racconta la storia dell'Italia negli anni più bui, quelli della resistenza contro il fascismo, dove la libertà e il libero pensiero non c'erano e chi lottava lo faceva in silenzio anche a discapito della propria vita.
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Ed è tramite il suo diario che scopriamo la storia di Angela, dell'infanzia che ha trascorso a Fontana a Po e di tutti gli abitanti del paese che cercavano di sopravvivere come meglio potevano.
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Angela era una privilegiata agli occhi di tutti, figlia del proprietario terriero forte e potente che si era unito al regime fascista e di conseguenza a scuola e in paese non era ben vista.
Ma questa vita che da fuori sembrava agiata e tanto privilegiata nascondeva delle insidie...
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Annabella, nipote di Angela, scopre tutto questo della nonna alla sua morte quando il notaio la mette al corrente dell'eredità che ha ricevuto, ovvero la Villa dei Conti Bramante, casa della sua infanzia.
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La cosa che più sbalordisce Annabella è che la nonna non le ha mai voluto raccontare niente del suo passato quindi questa svolta inaspettata la destabilizza un po'.
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Grazie ad un giovane e bello abitante di Fontana a Po che la aiuterà e sosterrà in questo viaggio nel passato delle sue origini, Annabella scopre la verità che dopo tanti anni la nonna ha voluto raccontare sotto forma di diario alla cara nipote che celava sotto il peso della vergogna.
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Un libro commovente e ricco di riflessioni, che passa dal presente di Annabella fatto di scoperte sconvolgenti e ritrovamenti del passato al passato turbolento di Angela e i segreti che ha dovuto nascondere a tutti, anche alla sua migliore amica.
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Scorrevole e intrigante, dove la forza delle donne emerge in tutte le sfaccettature, questo libro mi ha piacevolmente stupito.
Lo consiglio a chi ama i misteri nascosti nei segreti di famiglia, a chi piace scavare nel passato della nostra amata terra per non dimenticare cosa è costato a chi ha resistito ❣️
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❓E ora vi chiedo.. vi piacerebbe come lettura?
Ne avete una da consigliarmi per celebrare e ricordare questo giorno?
Nascondereste un segreto alla vostra famiglia perché troppo doloroso e vergognoso da raccontare?
Vi leggo volentieri nei commenti 💕 
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La vostra Febe 💙 
#lesorelledinchiostro

lunedì 22 aprile 2024

Recensione "Una brava madre" Elisabetta Cametti

Buongiorno amici lettori 💙 
Oggi vi parlo del libro edito Piemme editore "Una brava madre" di Elisabetta Cametti che ringrazio per la collaborazione 💙 
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In questo thriller dalla narrazione serrata il lettore viene catturato fin da subito nella sua trama, senza scampo, fino all'ultima pagina.
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Nonostante la mole di pagine, più di 500, ho letto questo libro in una manciata di sere perché volevo scoprire la verità che si celava dietro la storia dei personaggi.
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Anche se inizialmente i protagonisti principali possono sembrare Fabrizio, giovane rampollo ed editore di una famiglia favoltosa che risulta scomparso dalla circolazione, e Aria, giovane tatuatrice famosa sui social per i suoi lavori che viene trovata in una stazione di servizio abbandonata affianco ad un uomo morto, le vere protagoniste sono due donne.
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In particolare due madri, Giorgia a Annalisa, che per un motivo o per l'altro metteranno la loro vita in gioco per salvare e scoprire la verità.
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Ed è proprio la figura della madre fondamentale in questo thriller. Ci vengono presentate diverse tipologie di madri, ognuna con i propri pregi e i propri difetti, ma chi stabilisce chi è una buona madre?
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Quella che da la vita per salvare quella del figlio?
Quella che per salvare il futuro del figlio utilizza ogni mezzo a disposizione?
O quella che si dimentica dei bisogni di un figlio e guarda solo i propri?
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Con una narrazione dove ogni piccolo dettaglio ha il suo perché e tutti i pezzi del puzzle vengono prima o poi posizionati al posto giusto, sono sicura che questo thriller vi farà impazzire come è successo a me!
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Senza contare che la storia di Penelope, totalmente inaspettata, mi ha emozionata tantissimo❣️
Cosi come la storia di Allibis e il rifugio dei ricci, quando si tratta di animali io non mi trattengo 💕
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Quindi amanti dei thriller ma non solo, se vi ho un minimo incuriosito e volete provare a leggere questo libro, non tentennate, non vi deluderà!
Ma attenzione, vi farà riflettere parecchio!
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❓E ora vi chiedo... Lo leggereste?
Secondo voi come si stabilisce chi è una brava madre? Tutte le donne sono portate a fare da madre?
Avete un animale selvatico preferito? 
Il mio è il riccio 🦔
Vi leggo volentieri nei commenti 💕 
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La vostra Febe 💙 
#lesorelledinchiostro


martedì 16 aprile 2024

Recensione "Il minimarket della signora Yeon" - Kin Ho-Yeon

Buongiorno amici lettori 💙 
Oggi vi parlo del libro di Kim Ho-Yeon "Il minimarket della signora Yeon" edito Salani le stanze che ringrazio per la copia e la collaborazione 💙 
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Come sapete ormai se mi seguite da un po, amo questo tipo di letture, cariche di sentimenti, emozioni, storie di vite differenti che si intrecciano e che insieme evolvono, cambiano, maturano.
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Ed è proprio questo che succede alla vita di Dokko, un senzatetto che abita nella stazione di Seoul, che grazie ad un incontro fortuito con la vecchietta Yeon, riesce a cambiare il corso della sua vita.
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Ora Dokko non sa chi è - Dokko non è neanche il suo vero nome - ma grazie alla gentilezza e alla gratitudine della proprietaria del minimarket di cui ha salvato con la propria vita il portafogli, ha trovato un lavoro e ripaga il suo capo 
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Il minimarket è un posto dove passano tante storie, ed è di alcune di esse che facciamo la conoscenza. Tutte queste storie si intrecciano con quelle del cassiere Dokko che cerca di essere gentile sempre e alleviare le pene di chi riesce ad aprirsi con lui.
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Con un po' di tè al mais e una stufetta che riscalda anche l'anima, l'uomo dalla faccia da orso entra nel cuore dei suoi colleghi e dei clienti fissi del minimarket aiutandoli a comprendere cosa li turba e con semplici parole portandoli nella giusta strada.
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Parole che vorrebbe dire a se stesso, e con un po' di impegno anche Dokko riesce a prendere la giusta strada, ricordare chi è e riprendere in mano la propria vita.
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Una storia che sonda l'egoismo e la gentilezza umana, una storia di rivalsa, di solitudine, di ascolto è quella che viene raccolta pagina dopo pagina in questo libro.
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Attraverso le relazioni dei personaggi - che sono messe in primo - vediamo come un piccolo gesto può cambiare la vita alle persone.
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Un libro originale nella trama, scorrevole nella narrazione ed emozionante nel contenuto!
Se siete alla ricerca di un libro che scaldi il cuore, questo è quello giusto!
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E ora vi chiedo, vi ho incuriosito?
Lo leggereste? Vi è mai capitato di aiutare uno sconosciuto e quel gesto vi ha riempito di gioia?
Vi leggo volentieri nei commenti 💕 
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La vostra Febe 💙

martedì 9 aprile 2024

Recensione "La regola del tre" - Sam Ripley

Buongiorno amici lettori 💙 
Oggi vi parlo del libro di Sam Ripley "La regola del tre" edito Time crime per Fanucci editore che ringrazio per la copia e per la collaborazione 💙 
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Vi ho già dato le mie prime impressioni su questo libro a fine lettura. Ero molto confusa, una volta terminato perché credevo di aver capito tutto e invece non è stato cosi, il colpo di scena finale mi ha spiazzata! 
Ma partiamo con ordine.
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Voi credete nelle leggende metropolitane?
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Se la risposta è no, nemmeno le tre protagoniste ci credevano all'inizio. Poi dopo aver visto m0rire i genitori e il fratello/sorella per un incid3nte o un suicidi0 si sono convinte che la maledizione de La Regola Del Tre le stesse perseguitando e loro sarebbero state le prossime vittim3 perché secondo la regola del tre, le disgrazie capitano tre alla volta.
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L'arco temporale di questo thriller mozzafiato è circa vent'anni. Infatti noi facciamo la conoscenza delle tre protagoniste una alla volta attraverso delle pagine di diario.
Prima Amy, poi Ila e infine Eve.
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Non volendosi rassegnare alla fine che gli spetta, le tre, una dopo l'altra, iniziano a scavare a fondo su questa leggenda metropolitana scoprendo indizi, ma i pezzi del puzzle sono tanti e le incertezze, i dubbi e i sospetti aumentano!
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La narrazione è davvero scorrevole, complice i capitoli brevi che quasi opprimono il lettore dalla tensione. Tensione che sale, pagina dopo pagina creando un atmosfera sempre più inquietante.
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Non sono una lettrice facilmente impressionante ma c'è stato un paragrafo che mi ha quasi sconvolta. L'autore è stato davvero bravo nel descrivere la scena, rendendola vivida e agghiacciante.
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Sono sicura che questo thriller farà impazzire tutti gli amanti del genere e credo che lascerà con tanti dubbi anche a voi come è successo a me!
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Non posso che consigliarvelo garantendovi che non ve ne pentirete!
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❓E ora vi chiedo.. vi ho incuriosito?
Siete persone suggestionabili? Credete nelle leggende metropolitane?
Vi piace quando le storie che leggete vi catturano completamente?
Vi leggo volentieri nei commenti 💕 
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La vostra Febe 💙 
#lesorelledinchiostro

mercoledì 3 aprile 2024

Recensione " Le ragazze della terrazza" - Mirella Pieroni

Buongiorno amici lettori 💙
Oggi vi parlo del libro "Le ragazze della terrazza" di Mirella Pieroni che ringrazio per la copia e per la collaborazione ✨
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Esistono tanti modi per salvarsi da una depressione, Milena, la protagonista di questo libro si è fatta salvare dalla scrittura.
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Neanche la vicinanza delle amiche riusciva a farla star bene ma prendendo spunto proprio dalle amiche inizia ad inventare delle storie per ognuna di loro riuscendo cosi ad alleviare il peso nel suo cuore.
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In questa serie di racconti si parla di vari argomenti tra cui i complessi rapporti di coppia che sfociano in tradimenti o tragedie tutti ben strutturati e caratterizzati, con una narrazione scorrevole e coinvolgente che permette di terminare la lettura in poche ore.
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Ho apprezzato molto questo libro perché mi ha regalato lunghe riflessioni.
Ci sono stati in particolare due racconti, tra tutti, che più mi sono entrati dentro e sono:
quello di Erika "La dissociazione" dove la protagonista si dissocia dalla realtà scrivendo di una donna arrivata sola in una paese dopo aver vissuto una tragedia familiare e alla fine del racconto scopriamo che questa donna è la protagonista stessa che ricordava;
e quello di Lisa "Vieni anche tu da mia sorella" che racconta l'incontro sul treno dell'amante con la moglie tradita che diventano alleate.
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C'è un'altra cosa che ho apprezzato molto in questo libro ed è il modo vario in cui l'autrice racconta di varie protagoniste, tutte diverse ma tutte che hanno conosciuto la sofferenza.
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Sono sicura che questo piccolo libro possa piacere anche a voi quindi non posso che consigliarvelo 🍀
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E ora vi chiedo.. vi piacerebbe leggerlo?
Avete delle amicizie su cui contate nel momento del bisogno?
Avete mai provato a scrivere un racconto o una poesia?
Vi leggo volentieri nei commenti 💕
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La vostra Febe💙
#lesorelledinchiostro

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