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martedì 6 dicembre 2022

Recensione "Norwegian wood" Murakami

 


Titolo: Norwegian wood

Autore: Murakami

Editore: Einaudi

Genere: Narrativa contemporanea






Uno dei più clamorosi successi letterari giapponesi di tutti i tempi è anche il libro più intimo, introspettivo di Murakami, che qui si stacca dalle atmosfere oniriche e surreali che lo hanno reso famoso, per esplorare il mondo in ombra dei sentimenti e della solitudine. Norwegian Wood è anche un grande romanzo sull'adolescenza, sul conflitto tra il desiderio di essere integrati nel mondo degli "altri" per entrare vittoriosi nella vita adulta e il bisogno irrinunciabile di essere se stessi, costi quel costi. Come il giovane Holden, Toru è continuamente assalito dal dubbio di aver sbagliato o poter sbagliare nelle sue scelte di vita e di amore, ma è anche guidato da un ostinato e personale senso della morale e da un'istintiva avversione per tutto ciò che sa di finto e costruito. Diviso tra due ragazze, Naoko e Midori, che lo attirano entrambe con forza irresistibile, Toru non può fare altro che decidere. O aspettare che la vita (e la morte) decidano per lui.



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Il prezzo finale non subirà alcuna variazione né incrementi di prezzo.



Buongiorno lettori,

Oggi vi parlo del mio primo libro dell’autore giapponese Murakami “Norwegian wood” letto con la mia amica Emanuela di @reader_del_mondo con la quale abbiamo creato un GDL per il mese di novembre. Ringrazio inoltre tutte le ragazze che si sono unite nella lettura, è stato fantastico leggerlo insieme!


Come ogni lettura giapponese, mi ha lasciato dentro molta tranquillità, serenità, armonia.


Nonostante l'armonia non sia esattamente quello che troviamo all'interno di questo libro.


Infatti si parla di morte ed elaborazione del lutto.


Molti personaggi nel corso della narrazione muoiono e tutti questi toccano in qualche modo il protagonista, Watanabe.


È un universitario e come tale vive la sua vita in un collegio, frequenta le lezioni, amici e ragazze.


Il suo migliore amico Kizuki due anni prima si è suicidato e questo ha portato lui e la ragazza di Kizuki, Naoko, ad avvicinarsi dopo anni e trascorrere del tempo assieme.


Naoko ha delle ferite profonde nell'anima però e la morte di Kizuki ha ulteriormente aggravato il suo stato mentale per questo Watanabe le sta vicino, per amore e per un senso di responsabilità nei confronti dell'amico. 


Questa relazione però per Watanabe non è salutare e anche se apparentemente sembra stare bene, non è così.

Ma se ne accorgerà solo alla fine, quando anche Naoko si suicida e si sente finalmente libero di vivere la sua vita. Senza avere responsabilità verso nessuno.


A questa consapevolezza è servita la vicinanza di Reiko, amica di Naoko, e il trascorrere del tempo con Midori, una ragazza del quale Watanabe inevitabilmente si è innamorato.


Una volta libero di tutto quel peso nell'anima Watanabe si concederà di vivere con Midori, forse.


Questo è un libro che tocca argomenti importanti quali l'amore, la solitudine, la depressione, la malattia mentale e la morte e l'autore è riuscito a dosare tutto magistralmente. 


Norwegian wood è definita l'opera di Murakami più intima e introspettiva e questa introspezione la troviamo in tutta la narrazione con numerosi flussi di coscienza ed elucubrazioni mentali che possono risultare pesanti ma che a me non hanno tolto la piacevolezza della lettura.


Posso consigliarne la lettura sicuramente agli amanti della letteratura giapponese che per l'appunto è caratterizzata principalmente da tematiche cupe e tristi, velata nostalgia e intrisa di angoscia, depressione e morte, tutto quello che trovate in Norwegian wood!


❓E ora vi chiedo… Avete letto qualcosa di Murakami?

Con quale lettura mi consigliate di proseguire?

Vi piace la letteratura giapponese?

Vi leggo volentieri nei commenti💕


venerdì 25 novembre 2022

Recensione "La cura spagnola" - Maria Murano

 




Titolo: La cura spagnola

Autore:  Maria Murano

Editore: Giokar

Genere: Thriller








Cleo è una giovane professoressa di storia dell'arte innamorata di Alex, giornalista alle prime armi. La ragazza scopre, grazie ad una pura casualità, un'amara verità sulla sua relazione che farà inevitabilmente deviare tutta la sua esistenza verso una serie di eventi drammatici che lei non potrà più controllare. Un viaggio inaspettato nella splendida Firenze, infatti, porterà Cleo ed Alex a vivere una terribile esperienza che sconvolgerà le loro vite per sempre…



Buongiorno lettori,

Oggi vi presento il libro di Maria Murano “La cura spagnola” che ringrazio per la copia e la fiducia💙


Sono rimasta molto colpita da questo romanzo e vi spiego subito perchè.

Ho iniziato la lettura di questo libro e dopo le prime pagine avevo già in mente lo svolgimento della storia... e invece...


La protagonista di questo libro è Cleo, un'insegnante di storia dell'arte dai folti capelli rossi.

E’ fidanzata con Alex, suo compagno che ama alla follia e la sua vita è perfetta finché non scopre la terribile malattia al cuore del suo compagno e cade nello sconforto totale.

Non vuole perderlo, lo ama con tutta se stessa e non potrebbe mai immaginare di vivere senza di lui così, per non pensare alla scoperta della malattia Alex e Cleo decidono di partire per una breve vacanza a Firenze, città d'arte che Cleo ama da bambina. 


Questo viaggio fuori porta sarà però per i giovani innamorati l’inizio della fine ed è qui che  questo libro mi ha stupita maggiormente.


Pensando di trovarmi davanti ad un romance mai mi sarei immaginata lo svolgimento thriller che questo romanzo ha preso da questo punto in poi con inaspettati colpi di scena e stravolgimenti di trama che mi hanno tenuta incollata alle pagine fino alla fine per scoprire la storia di Cleo e la sua forza di andare avanti.


Non vi dirò cosa succederà a Firenze e come Alex non farà più parte della vita di Cleo per non rovinarvi la lettura ma sappiate che in tutta la narrazione non vi annoierete mai per le numerose svolte che la vicenda prende e devo complimentarmi con l’autrice per la sua bravura nel tenere sempre attiva l’attenzione dei lettori nonostante la lunghezza del libro.


Ho apprezzato molto la scrittura coinvolgente dell’autrice con la sua efficacia e incisività narrativa. Molti i temi toccati nel corso della narrazione, quello più sentito all’interno di tutta la storia però è il perdono e le sue sfumature che a fine lettura mi ha fatto riflettere molto.


Nel complesso una piacevole lettura che consiglio a tutti quelli che vogliono leggere un libro imprevedibile e ricco di colpi di scena che in alcuni casi non immaginerete mai! 

Un mix di romance e thriller con un tocco di romanticismo e azione imperdibile!


❓E ora vi chiedo…

C’è mai stato un libro che vi ha piacevolmente stupito per il suo inaspettato svolgimento della narrazione? Quale? Siete persone propense al perdono?

Vi leggo volentieri nei commenti💕



lunedì 21 novembre 2022

Recensione "La ragazza che non c'era" - Cinzia Bomoll





Titolo: La ragazza che non c’era

Autore: Cinzia Bomoll

Editore: Ponte alle grazie

Genere: Giallo







La prima inchiesta di Nives Bonora, ispettrice coraggiosa e passionale. Una ragazza viene ritrovata morta per un'overdose nell'ospedale psichiatrico abbandonato di Aguscello, nella bassa ferrarese. Non si riesce a capire chi sia. Ma nelle quarantott'ore che passano fra il ritrovamento del corpo e l'inizio degli esami autoptici, la ragazza sparisce. Qualcuno l'ha vista allontanarsi sulle sue gambe: un raro caso di morte apparente. E così l'ispettrice Nives Bonora, figlia dell'Emilia più genuina – passionale e pragmatica, dolente e vitale – si trova ad affrontare il caso di una ragazza fantasma e una storia marcia, perversa, in cui la malavita dell'Europa dell'Est va a braccetto con la migliore borghesia di Ferrara. Il coraggio di Nives, la sua irruenza e una dose di follia la porteranno a osare troppo ma infine a risolvere il caso a modo suo, contro ogni attesa e ai confini della legge. Ma Nives dovrà anche affrontare i tanti «casini» della sua vita privata, dal rapporto col padre carabiniere in pensione a quello con la nonna che le ha fatto da madre, fino al commissario Brandi, suo capo ostile ma anche poco affidabile amante.


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Il prezzo finale non subirà alcuna variazione né incrementi di prezzo.



Buongiorno lettori,

Oggi vi parlo del libro di Cinzia Bomoll “La ragazza che non c’era” uscito ad Ottobre ed edito da Ponte alle Grazie che ringrazio per la copia in anteprima.💙


In questo libro facciamo la conoscenza dell’ispettrice Nives Bonora e di un caso che inizialmente sembrava omicidio ma poi la ragazza trovata morta nell’ospadale psichiatrico di Aguscello scompare misteriosamente lasciando tutti sgomenti e il l’indagine si infittisce.


Al suo fianco troviamo il Commissario Brandi che per Nives non è soltanto il suo superiore.

La loro relazione è altalenante anche per via del passato di Nives e la sua paura di essere abbandonata di nuovo come è successo da bambina, con la madre.


Nonostante la forza che Nives mette nel suo lavoro per emergere in un commissariato prettamente maschile, nel corso della narrazione notiamo quanto sia una donna fragile emotivamente per il suo passato e questo e la sua caparbietà la aiuterà però a far chiarezza sul caso della ragazza che non c’era e risolvere ogni mistero.


La scrittura dell’autrice cattura fin dalla prima pagina impedendo al lettore di posare il libro fino al suo termine.

Ho apprezzato molto la caratterizzazione dei personaggi che mi ha permesso quasi di sentirli vicini e correre con loro nel risolvere il caso.

La protagonista è caratterizzata a tutto tondo, su ogni piano e quello familiare e sentimentale si fondono piacevolmente con la risoluzione del caso.


Ho apprezzato molto il personaggio della nonna, perno portante per la protagonista.

Inoltre l’autrice è riuscita a tenere alta la tensione in tutta la storia e il colpo di scena finale mi ha lasciata a bocca aperta.


Per questo e per la bravura di Cinzia Bomoll non vedo l’ora di leggere un’altra indagine dell’ispettrice Nives Bonora e vedere come si evolverà la sua vita!


❓E ora vi chiedo.. Vi ho incuriosito?

Vi piace leggere di donne che con la loro caparbietà si fanno largo in situazioni e luoghi prettamente maschili? Chi vi viene in mente? Consigliatemi qualche libro

Vi leggo volentieri nei commenti💕



giovedì 17 novembre 2022

Rubrica - la voce agli autori - Le Ambasciatrici del Soulmate

Buongiorno lettori 
E bentornati alla mia rubrica dedicata agli autori e ai loro libri i quali andiamo a conoscere meglio attraverso alcune domande da me poste.


Come l’altra rubrica, anche questa avrà una copia riportata sul mio profilo instagram che se vi fa piacere potete seguire qui.

Oltre alla breve intervista troverete la biografia degli autori e i link utili per trovarli sui social e acquistare i loro libri.

Iniziamo!

Oggi andiamo a conoscere il libro di Giulia Paradiso “Le Ambasciatrici del Soulmate” attraverso la mia intervista e un piccolo estratto che l’autrice ha scelto per voi.


Come nasce l’idea del tuo libro?
Non so esattamente da dove sia nata l’idea. La storia, all’inizio, non doveva essere questa, ma più scrivevo e più prendeva piega in un certo modo. 
È stato come se la mia mano, dopo un po’, scrivesse da sola.
    

Qual è il tema principale che affronta?
Il tema principale è la faida tra il Soulmate e un’altra start-up (che non voglio spoilerare).
Il Soulmate intende creare coppie felici, ma gli uomini che si iscrivono al loro sito sono più che altro i cosiddetti “casi umani”; l’altra start-up, a capo di un uomo, vuole evitare proprio questo: che le donne vengano accoppiate malamente.


Cosa ami maggiormente del tuo libro? Hai un personaggio preferito?
Ciò che amo di più del mio libro sono proprio le due start-up messe a confronto. Anche qui non mi espongo troppo, perché rischierei di dire più di quello che voglio dire.
Uno dei miei personaggi preferiti è Nikki, una delle Ambasciatrici del Soulmate, ma amo praticamente tutti i personaggi che ho creato.


Convinci brevemente il lettore a leggere proprio la tua storia.
Per me il lettore dovrebbe leggere questa storia se ha voglia di distrarsi un po’ dalla vita reale e dall’Italia, per essere catapultato a Camden Town, un’artistica città di Londra. Più precisamente nell’appartamento della nuova arrivata Rebecca, che dovrà convivere sotto lo stesso tetto della simpatica coinquilina e del fratello stronzo di quest’ultima. 
Inoltre, se volete sapere da vicino cosa succede nella più famosa start-up di Londra, allora dovete leggere la storia e conoscere le Ambasciatrici del Soulmate.
È vero, a Londra piove parecchio, ma le risate e le emozioni faranno uscire il sole.


Breve estratto

«Perché non fai una prova nella mia start-up?», mi chiede Aya, attirando del tutto
il mio interesse.
«Di cosa vi occupate?»
Tutte cercano di nascondere un sorriso e io aggrotto le sopracciglia senza capire.
«Sai usare un computer?», continua Aya.
«Ovvio», rispondo. Credo sia scontato sapere usare un PC e navigare sul web nel
2020.
«Lavoriamo come personal dating». Nikki va dritta al punto, ma io ancora non
capisco.
Aggrotto la fronte. «Cioè?»
«Organizziamo appuntamenti alle persone», Aya riprende la parola. «Gli utenti
s’iscrivono sul sito, noi richiediamo una foto e una descrizione accurata che li
rispecchi. Poi, gli domandiamo quali caratteristiche cercano in un partner. Sulla base
di queste informazioni creiamo dei match e li facciamo incontrare».
Rimango senza parole, perché non capisco se stia parlando sul serio o meno.
«Tipo matrimonio a prima vista?», mi decido a domandare.
«Senza matrimonio», annuisce Nikki.
«Perché le persone si affidano ad altri, quando ci sono siti in cui possono essere
totalmente autonome?»
«Perché gli esseri umani fanno schifo ad accoppiare se stessi, così lasciano che
qualcun altro faccia il lavoro sporco per loro», mi spiega Sheri, come se non facesse
una piega.
Lascio andare un sospiro e penso quanto mi convenga accettare un lavoro simile.
Insomma, non avrei un granché di curriculum una volta tornata in Italia.
“Ho lavorato in Inghilterra come accoppiatrice” non suona molto professionale.
Ma è anche vero che sarebbe momentaneo, giusto per riuscire a campare finché
non trovo un lavoro effettivo. E, se rifiuto, ho paura di perdere un’occasione.
«Ragazze, io non riesco ad accoppiare nemmeno me stessa», ammetto facendole
ridere.
Loro si guardano con gli occhi che brillano.
«Benvenuta nel club, tesoro».


Biografia


Mi chiamo Giulia Paradiso, sono nata il 26 Maggio 1996 a Fidenza, ma attualmente
vivo a Castellarano, un piccolo paesino in provincia di Reggio Emilia.
Mi sono laureata in Comunicazione e Media contemporanei per le Industrie Creative
all’università di Parma e frequento un Master di editing e correzione di bozze.
Per un po’ di anni ho scritto sulla piattaforma Wattpad, facendo esperienza e
cercando di migliorare sempre di più.
Nel tempo libero mi piace leggere, disegnare, fare ginnastica, camminare e guardare
film. Ah, e ovviamente scrivere.
Il mio sogno è pubblicare i miei romanzi e anche diventare sceneggiatrice.



Scheda 
Titolo: Le Ambasciatrici del Soulmate
Autrice: Giulia Paradiso
Genere: Chick-lit
Data di uscita: 6 Dicembre 2021
Piattaforma: Amazon (Self publishing)
Costo ebook: 2,50 €
Costo cartaceo: 10,30€
Disponibile gratis su Kindle Unlimited

Instagram: scritturaealtririmedi

Trama

Tutti a Londra conoscono il Soulmate: l'ufficio di personal dating con l'obiettivo di creare coppie felici.
Ed è proprio qui che trova lavoro Rebecca: una giovane italiana, fobica e ansiosa, che un giorno decide di partire per Camden Town alla ricerca di una nuova esperienza che possa farla crescere e renderla più impavida.
La sua coinquilina è una squilibrata che ha conosciuto su un'app di lingue e che, appena può, torna in America a surfare tra gli squali; il coinquilino, invece, non la sopporta.
Quando il Soulmate le propone di diventare Ambasciatrice, Rebecca accetta senza sapere che dovrà fare i conti con l'acerrimo rivale della start-up, che da tempo ruba loro i clienti.
Un nemico un po' troppo affascinante e cinico nei confronti dell'amore... fino a quando non conosce la nuova Ambasciatrice del Soulmate.


Spero che questo nostro appuntamento sia di vostro gradimento e che vi abbia fatto conoscere un nuovo libro da aggiungere in lista
 
A presto
Febe


lunedì 14 novembre 2022

Recensione "La neve è candida anche in estate" - Enrico Pedace

 




Titolo: La neve è candida anche in estate

Autore: Enrico Pedace

Editore: Self Publisher

Genere: Romance








Lorenzo è un ragazzo di ventidue anni che, dopo gli studi in Calabria, ha deciso di proseguire

il suo percorso accademico a Bologna, iscrivendosi presso la facoltà di Economia e

Management. Ma la Riviera Romagnola, la vita notturna e la leggerezza degli anni Novanta

lo travolgono fin da subito, deviandolo dai suoi doveri.

Quando Franco e Marta, i suoi genitori, scoprono la reale vita che il figlio conduce, la sua

vita cambia in un baleno. Tutti i suoi progetti, i sogni e la sete di divertimento crollano

quando viene a sapere che suo padre lo spedirà sulle Alpi Trentine a lavorare.

A Moena, piccola perla delle Dolomiti, inizierà per lui un nuovo percorso di vita, che

percepisce come una reclusione forzata, finché non incontrerà qualcuno pronto a fargli

cambiare idea. Sarà in grado di ritrovare se stesso tra le aspre vette rocciose?


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Il prezzo finale non subirà alcuna variazione né incrementi di prezzo.


Buongiorno lettori,

Oggi vi parlo del libro di Enrico Pedace "La neve è candida anche in estate" pubblicato a settembre di quest'anno. 

Io voglio ringraziare anticipatamente Enrico per avermi permesso di leggere questo libro in anteprima e mi scuso per il ritardo nella recensione 💙


In questo libro si parla di crescita personale e scelte della vita.

Lorenzo, il protagonista di questa storia, sceglie di mentire ai genitori e questo gli porterà una scossa alla sua abituale vita fatta di festini e discoteche nelle lunghe spiagge della Riviera Romagnola conducendolo fino alle imponenti Dolomiti dove sconterà la sua pena.


I genitori di Lorenzo sicuri che il figlio si stesse per laureare all'università di Bologna, hanno scoperto per un fatto fortuito che in quattro anni di università Lorenzo ha dato solo un esame preferendo una vita di divertimenti.


Franco, per insegnare al figlio cosa vuol dire sacrificio e impegno lo manderà a lavorare a Moena, da un suo amico, come lavapiatti.


Per Lorenzo è una tragedia andare in montagna in estate e una volta arrivato davanti alle Dolomiti invece di ammirare la loro magnificenza si sente dentro una gabbia a cielo aperto.


Ma la vita ha vari modi di sorprendere e insegnare e Lorenzo lo imparerà a sue spese incontrando Iris che ribalterà la sua visione di montagna e di vita.


La scrittura scorrevole di Enrico permette di entrare in sintonia con la storia sin da subito e metterci nei panni di Lorenzo .

La cosa che più mi è piaciuta di questo libro è come l'autore è riuscito a descrivere la natura e la sua maestosa imponenza facendomi desiderare di andare a trascorrere una vacanza lì anche a me anche in estate!


La crescita personale che ha avuto il protagonista nell'arco della storia è innegabile e questo lo deve soprattutto agli amici che gli sono rimasti vicino senza lasciarlo nello sconforto e alla famiglia che ha dietro e ai valori che gli hanno insegnato.

 

Questo infatti è un altro fondamentale messaggio di questo libro, il rapporto tra genitori - figli, il legame profondo che ha il protagonista con loro e la voglia di riscattarsi ai loro occhi farà da perno a questa storia che vi consiglio assolutamente di leggere!


Poi c'è l'amore, grazie al quale il protagonista è in grado di cambiare prospettiva e capire cosa vuole realmente nella vita e quale strada intraprendere per il suo futuro.


Un libro che tocca vari argomenti, tutti molto importanti, ma in maniera semplice e leggera dando alla lettura una freschezza scorrevolezza.

Non posso che complimentarmi con Enrico per il lavoro eccellente e invitare voi a leggerlo il prima possibile!


❓E ora vi chiedo.. Vi ho incuriosito?

In estate siete tipi da mare o montagna?

Secondo voi l’amore è in grado di far cambiare idea e maniera di vivere ad una persona?

Vi leggo volentieri nei commenti💕





giovedì 10 novembre 2022

Rubrica - la voce agli autori - (Ri)Congiunti (In)Stabili

Buongiorno lettori 
E bentornati alla mia rubrica dedicata agli autori e ai loro libri i quali andiamo a conoscere meglio attraverso alcune domande da me poste.


Come l’altra rubrica, anche questa avrà una copia riportata sul mio profilo instagram che se vi fa piacere potete seguire qui.

Oltre alla breve intervista troverete la biografia degli autori e i link utili per trovarli sui social e acquistare i loro libri.

Iniziamo!

Oggi andiamo a conoscere il libro di Anastasia Moser “(RI)Congiunti (IN)Stabili” attraverso la mia intervista e un piccolo estratto che l’autrice ha scelto per voi.

* Come nasce l’idea del tuo libro?
L’idea del libro nasce in pieno lock down. 
Il fatto di essere sempre chiusa in casa, con mio marito sempre presente, bisticciare per le piccole cose in continuazione. Lo stress di dover gestire due bambine piccole dentro le mura domestiche mi ha fatto sentire il bisogno di evadere.
Così appena ho potuto ho iniziato a scrivere questa storia, pensando cosa sarebbe successo se con quel capo che avevo davvero avuto, mi fossi lasciata andare.

    
* Qual è il tema principale che affronta?
Il tema principale è l’eccitazione di una relazione extraconiugale, che però non affonda il matrimonio. Diciamo che la protagonista, Nina, riesce a barcamenarsi tra le sensazioni bollenti che le regala Edoardo e quelle canoniche che le regala il marito.


* Cosa ami maggiormente del tuo libro? Hai un personaggio preferito?
Il mio personaggio preferito è sicuramente Nina, anche se a volte può sembrare debole ha una grandissima forza interiore che non la fa rinunciare al brivido della vita. Lei è una persona che vuole scoprire tutto e non si fa remore. La cosa che amo maggiormente del mio romanzo è la passione sessuale che c’è tra i protagonisti, veramente bollente.


* Convinci brevemente il lettore a leggere proprio la tua storia.
Il romanzo va letto perché apre la mente. Per il pubblico femminile apre una finestra su un mondo che magari non è il proprio, potrebbe aiutare la vita di coppia sotto le lenzuola, ma anche per chi non ha problemi a letto incrementa il desiderio, lascia eccitati. Per il pubblico maschile le ragioni sono meno fiere, è un libro che stimola la fantasia. Molte volte le coppie non hanno il coraggio di affrontare certi temi, magari leggendo il libro uno dei due (della coppia) si sblocca. Sicuramente ti lascia con il desiderio addosso e sicuramente il desiderio poi andrà sfogato. In un modo o nell’altro.


Breve estratto

“Se ti avessi avuto sotto mano a 20 anni ...”.
Mi mandò una foto di lui da giovane in posa su una
spiaggia tutto muscoloso: super pettorali, addominali
scolpiti, un lungo ciuffo biondo che gli scendeva sulla
fronte, della serie tamarreide mi fa un baffo, pareo
legato sui fianchi e collana ciondoloni fino
all’ombelico.
Io un tipo così non l’avrei guardato manco se fossi
stata a dieta di uomini da 5 anni, borioso e pieno di sé.
E glielo dissi sfacciatamente. “Caro Edoardo, non
vorrei ferire il tuo ego, ma non ti avrei degnato di uno
sguardo”.
“Ti avrei fatto cambiare idea”.
Insistente. Risposi “Sé lallero”.
“Ahahahah, sei proprio una ciociara”.
“Come osi? Io sono di Voma NoVd, mica una
Bavbona”.
Non rispose più.
Nonostante ridessi di lui, fu come se con quei primi
timidi approcci avesse gettato un piccolo seme. Al
lavoro iniziai a percepirlo in maniera diversa, mi
accorsi che aveva un profumo buonissimo: odorava di
bucato, di panni appena ritirati dalla tintoria, di
genuino. Riconoscevo il suo odore per i corridoi
dell’ufficio. Mi pizzicava qualcosa. Quando si metteva
in completo giacca e cravatta era delizioso, super sexy.
Quando mi trovavo in sua presenza iniziavo ad
avvertire delle piccole scosse che partivano dal basso
ventre per risalire accese sul mio viso. Potevo sentire il
suo desiderio espandersi intorno a me quando eravamo
vicini. Questa cosa iniziava a confondermi e
stuzzicarmi.



Biografia

Io sono Anastasia Moser, sono nata a Roma nel 1983, sono sempre stata attratta dal sesso, anche la mia tesina di diploma aveva come tema centrale l’eros. Sono cresciuta con tre fratelli maschi e in casa mia il sesso era un tabù, anche se poi i miei genitori avevano una scorta di videocassette softporn.


Link utili

Il libro è acquistabile in e-book su Amazon al seguente link 
https://www.amazon.it/RI-CONGIUNTI-STABILI-Storia-unossessione-ebook/dp/B093D978ML/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=%28ri%29congiunti&qid=1638783554&sr=8-1
 Il mio account Instagram è anastasia_moser_72


Scheda 
Titolo: (RI)Congiunti (IN)Stabili
Autrice: Anastasia Moser
Editore: Golem Edizioni
Prezzo: eBook 2.99€
Data di pubblicazione: 


Trama

Questa è la storia di Nina, che a pochi giorni dal suo matrimonio conosce un uomo che la sa eccitare senza neanche toccarla.
A Nina piace il sesso, le piace osare e non sa resistere alla tentazione.
Nina si sposa e parallelamente inizia una focosa avventura sessuale con il suo capo Edoardo.
Inevitabilmente va in confusione, non molla la sua vita privata tanto che mette al mondo due bambine, ma non riesce neanche a smettere la frequentazione con Edoardo. Prova in tutti i modi a farla diventare una storia d’amore. Si prendono, si lasciano, sperimentano tutto del sesso fino a che arriva il COVID…
Spezzerà l’incantesimo, o il maleficio?


Spero che questo nostro appuntamento sia di vostro gradimento e che vi abbia fatto conoscere un nuovo libro da aggiungere in lista
 
A presto
Febe


mercoledì 9 novembre 2022

Recensione "Anna: Il canto dell'adolescenza" - Simon Schiele

 





Titolo: Anna: il canto all’adolescenza

Autore: Simon Schiele

Editore: Self Published

Genere: Narrativa per ragazzi





Ti sei mai sentita sola, incompresa, abbandonata da un mondo che non ti accetta e che sei troppo piccola per capire? Sai, non sei l'unica. Armata di cuore e testardaggine, Anna si destreggia tra la passione per il canto, le delusioni amorose, la scoperta dell'omosessualità del padre e l'amicizia “speciale” che la lega alla compagna Sophie. Sofferenza, amore, crescita e maturazione in questa riedizione di Anna, il primo libro scritto da Simon Schiele. Scopri la storia vera di questa ragazza di sedici anni che ha trovato in sé la forza di realizzare i suoi sogni e che, forse, ci può insegnare a fare lo stesso.

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Il prezzo finale non subirà alcuna variazione né incrementi di prezzo.




Come un inno all'età adolescenziale Simon ha riportato questa storia - una vera testimonianza raccontata da un'amica proprio all'autore stesso anni addietro - arrivando dritto al cuore dei lettori con un semplice ma ricco racconto di spaccato adolescenziale.


Anna, così l'autore chiama la protagonista di questa storia che ha volutamente romanzato rispetto alla verità, una ragazza di sedici anni con una vita familiare come molte. 

I genitori sono separati, la madre si sta rifacendo una vita con il nuovo compagno e il padre si è dichiarato omosessuale. 

Ha la passione per il canto che condivide con il padre con cui va d'accordo rispetto alla madre con la quale litiga sempre per ogni cosa.

Anche il primo amore l'ha fatta soffrire e sta passando un periodo di depressione finché non conosce una ragazza che la fa sentire bene, giusta, amata.


Per Anna inizia un periodo di felicità e apparente serenità. Apparentemente perché nonostante con questa ragazza stia bene e le piaccia stare insieme a lei non si sente perfettamente a suo agio e dopo un anno decide di troncare la relazione.

Questo per l'altra ragazza innamorata alla follia di lei sarà fatale.


In questo breve racconto l'autore riesce a toccare molteplici argomenti anche senza il bisogno di ampliarli come ci si aspetta in un romanzo perché il lettore si immedesima talmente tanto nella storia che riesce a farla continuare, a colmare quei vuoti, a riempire i pensieri di Anna, del suo dolore, della sua difficoltà nel fidarsi ed affidarsi.


Un libro che ogni adolescente dovrebbe leggere per capire che non è solo. Che le cose non capitano solo a loro e che con la famiglia vicina si può sorpassare anche la tempesta più difficile perché ci sarà sempre un arcobaleno dopo la pioggia.

Ma non solo gli adolescenti, consiglio questa lettura anche ai genitori che stanno affrontando il difficile compito di crescere un adolescente per poterlo capire maggiormente e magari mettersi nei suoi panni, capire i silenzi, le liti nate dal nulla e i comportamenti che tanto criticano non capendo la difficoltà che stanno affrontando.


Tutti siamo stati adolescenti e chi più chi meno si è trovato ad affrontare i problemi che ha avuto Anna. La non accettazione, le liti con i genitori, la libertà e le uscite con gli amici, il non sentirsi abbastanza.

Regalatevi questa lettura e non ve ne pentirete, a qualcuno ha cambiato la vita ad altri la arricchirà di un'esperienza altrui, per altri può essere uno spunto per dare un senso alla propria vita.

Ma leggetelo.


Ringrazio Simon per la collaborazione, come le altre è stato un piacere leggerti.💙


❓E ora vi chiedo..vi Ho incuriosito?

Cosa ricordate maggiormente della vostra adolescenza? Vi siete mai sentiti talmente persi da pensare di non riuscire a sorpassare una difficoltà?

Vi leggo volentieri nei commenti💕




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��Book Bloggers ��Elettra e Febe ↙️ Siamo due amiche divoratrici di libri che hanno deciso di condividere la loro passione per tutto quello che riguarda la lettura ▶️ Recensioni~Curiosità~Libri~Film

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