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giovedì 29 ottobre 2020

Tracce Novembre - Challenge Libropoly


 Ben tornati a Libropoly, la metropoli del Libro.







🟡 Traccia Personale

  • Leggi un libro pubblicato quest'anno ma che aspettavi da tanto tempo.




🟠 Traccia a tema - 

  • Leggi un libro in cui è presente uno o più elementi tra questi indicati:

angeli - castagna - giallo

_ Queste tracce, se lette entrambe, vi permetteranno di tirare i dadi e così muovervi sul tabellone _





✴️ Lettura extra di Novembre


Il mago di Oz - L.Frank Baum


_ Questa traccia se letta vi permetteranno di aggiungere punti extra al lancio dei dadi_



Vi auguriamo una buona sorte con i dadi e tante buone letture!!!






mercoledì 28 ottobre 2020

Recensione "La custode del miele e delle api - Cristina Caboni"

 Hey Readers!!

Oggi vi parlo di un libro che mi ha davvero rapita facendomi provare davvero un sacco di emozioni. 

Sto parlando del libro di Cristina Caboni “La custode del miele e delle api”. 

Chi ci segue sui social sà che a questa lettura ho dedicato un post pochi giorni fa a metà del lettura e sa già quali sono le mie prime impressioni a riguardo.


 Abitando in Sardegna è stato impossibile non immergermi a pieno nella narrazione, nei luoghi e nelle tradizioni che vengono descritte in questo libro ritrovandomi in molte di esse. La capacità della Caboni poi, di descrivere i sentimenti della protagonista e di far sì che il lettore si immedesimi nei suoi problemi, nei suoi pensieri e nella sua vita e nella natura a 360° ha reso questo libro per me davvero stupendo, mai lento, sempre interessante soprattutto perché attraverso la storia della protagonista ci viene mostrato il magico mondo dell’apicoltura spiegato quasi come un documentario, mai pensante, pieno di piccole nozione davvero interessanti. Inoltre la scelta dell’autrice di intitolare ogni capitolo con il nome di un miele differente spiegandone in breve le sue proprietà e il suo uso ha accresciuto il valore finale dell’intera opera.




Il libro si apre con Angelica, la protagonista, a bordo di un camper, con la sola compagnia di un cane e di un gatto. Il suo lavoro di apicoltrice itinerante la porta a viaggiare per tutto il mondo per curare e risolvere i problemi degli alveari. Le api sono tutta la sua vita. Da quando ha lasciato la Sardegna, Angelica non si è concessa di essere felice in nessun posto. Anche per questo viaggia sempre e non mette mai radici. Tutto quello che sà sulle api lo deve alla sua Jaja Margherita, la sua mentore che le ha insegnato tutto sulle api ma che purtroppo ha dovuto salutare frettolosamente come ha fatto con tutto quello che di più teneva al mondo. Quando scopre le bugie che le sono state celate dalla madre, Angelica torna in Sardegna, dove ad attenderla c’è l’eredità che Margherita le ha lasciato. La sua casa, le sue api, tutto quello che possedeva. Tutto girerà intorno a questa eredità che troppi vogliono e che Angelica proteggerà ad ogni costo mettendosi contro tutto e tutti, anche l’uomo che ama, salvando non solo le cose fisiche, come la casa e i campi, ma anche l’integrità della natura che per le api è necessario per poter prosperare e così far prosperare l’uomo.






Il coinvolgimento delle api e l’ambientazione nella natura quasi incontaminata fanno di questa storia un piccolo grande capolavoro. La trama è piuttosto semplice e lineare, ma sono proprio i sentimenti messi in gioco dall’autrice a renderla speciale e molto particolare.

Per questo ne consiglio la lettura e dò a questo romanzo 4 margherite

🌼🌼🌼🌼


Febe💙


Recensione a confronto "Nevernight. I Grandi Giochi" - Jay Kristoff

 


Hey Readers,

prima recensione del mese ed è molto difficile parlare di questo bellissimo libro, soprattutto per evitare spoiler accidentali e rovinarvi la piacevole lettura!

La saga di Mia Corvere mi ha preso dalla prima pagina, la lettura scorrevole rende la narrazione fluida, i colpi di scena non mancano mai, e tra shock e risate è impossibile non lasciarsi coinvolgere e soprattutto leggerlo piano!!

*

La Chiesa Rossa subisce un duro colpo dopo la vendetta dei gemelli Järheinem e con le reclute ridotte al minimo, decidono far diventare Mercurio il nuovo vescovo di Godsgrave.

Mia resta la migliore Lama di tutto il culto, e dopo aver scoperto chi c’è dietro la commissione degli omicidi della Chiesa Rossa, decide di ideare un piano per mettere in atto la vendetta che per otto anni cova dentro di sé… L’assassinio di Duomo e Scaeva è un'impresa difficile e il piano è folle!!!

Fortunatamente non sarà sola, Messer Cortese ed Eclissi sono sempre al suo fianco, ma non ci saranno solo loro a guardare le spalle alla nostra assassina, anche Mercurio giocherà un ruolo chiave nella riuscita del piano….

*

Il secondo libro è più bello e avvincente, ma solo un altro libro manca prima di vedere la parola FINE e abbandonare queste avventure e la fantastica compagnia di Mia.


🌼🌼🌼🌼🌼 meritatissime!!


Elettra

venerdì 23 ottobre 2020

Recensione "Harry Potter e il principe mezzosangue - J.K.Rowling"

 Hey Readers!!

Oggi vi parlo del libro che ho finito di leggere qualche giorno fà e che mi ha lasciata con il fiato sospeso e gli occhi lucidi per tutta l’ultima parte. Sto parlando di “Harry Potter e il principe mezzosangue” della Rowling che come sapete sto leggendo per la prima volta con un gruppo di lettura.

Avendo sempre solo visto i film tutti i minimi dettagli incastrati come tasselli di un puzzle vengono persi ed è un peccato perché questa serie è davvero ben congeniata fino all’ultimo particolare.

Ma ora parliamo un pò di quello che succede nel sesto anno ad Hogwarts. 





Alla fine del quinto libro scopriamo molte cose importanti, cose che Silente ha sempre taciuto ad Harry per non gravare il ragazzo di ulteriori responsabilità. 

E se nei libri precedenti il personaggio di Silente era giusto abbozzato qui lo troviamo presente per buona parte del libro.

Il primo capitolo di questo libro ci presenta un Ministro babbano alle prese con il Ministro della magia mostrandoci l’interazione un pò bizzarra tra i due mondi. Caramell, dopo il suo abbandono alla carica di Ministro della magia viene sostituito da Rufus Scrimgeour. Il mondo magico è dominato dal panico e dalla paura dopo  l’annuncio - finalmente!!! - del ritorno del Signore Oscuro, i Mangiamorte, con la complicità dei Dissennatori, hanno compiuto vari attacchi - con ripercussioni nel mondo Babbano, ecco il perché dell’incontro tra i due Ministri - e la gente è spaventata, Diagon Alley è deserta con moltissimi negozi chiusi e molti genitori sono restii a mandare i propri figli ad Hogwarts.

Silente andrà a casa degli zii di Harry per informarlo dell’eredità lasciatagli da Sirius - anche Kreacher l’elfo-   e gli rimprovera per le condizioni pessime in ci hanno sempre fatto vivere il nipote - poi con Harry, prima di andare alla Tana, andranno a trovare un vecchio amico di Silente e convincerlo ad insegnare di nuovo ad Hogwarts. Qui faremo la conoscenza di Horace Lumacorno - insegnante di Pozioni a cui piace circondarsi di studenti talentuosi e brillanti creando un circolo privato il LumaClub - che inizialmente rifiuta la cattedra ma poi la presenza di Harry gli farà cambiare idea. 

Prima dell’inizio della scuola vediamo uno scorcio di “vita privata” di Piton. Lo vedremo in compagnia di Codaliscia e Narcissa Malfoy - andata a chiedere aiuto e protezione nei confronti del figlio Draco per via del suo incarico datogli dal Signore Oscuro - stringere il voto infrangibile con la stessa per provare la sua lealtà a Lord Voldemort.

Mentre Harry, Ron ed Hermione sono a Diagon Alley per gli ultimi acquisti di scuola vedono Draco in atteggiamento sospetto e Harry si convince che stia tramando qualcosa dopo averlo seguito, visto e origliato la conversazione con il proprietario del negozio Sinister sospettando così che sia diventato un Mangiamorte ma nessuno degli amici - e adulti - gli crede. Questa convinzione gli rimarrà viva per tutto l’anno scolastico avvalorata dalla scomparsa, in alcuni giorni, di Draco dalla mappa del Malandrino. 

Arrivati a scuola i ragazzi scoprono che Piton quest’anno sarà il loro insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure e Lumacorno di Pozioni.

Nella prima lezione di Pozione Harry prenderà in prestito un libro usato dall’armadio della scuola appartenuto ad un misterioso personaggio che si firma “il principe Mezzosangue”. Questo libro è pieno di correzioni  e annotazioni ai margini delle pozioni che non solo risulteranno effettivamente utili per l’esecuzione delle pozioni per l’intero anno ma gli farà preparare un perfetto Distillato della morte facendogli guadagnare una fiala di Felix felicis - una pozione che rende fortunato per un giorno a chi la beve.

Nel libro del Principe Mezzosangue Harry troverà anche degli incantesimi inventati dallo stesso come il Levicorpus che appende le persone a testa in giù per un piede e il Sectumsempra etichettata “contro i nemici” che Harry proverà un giorno contro Draco facendolo finire in infermeria.

Tra gli impegni di scuola e gli allenamenti di Quidditch - quest’anno è il capitano della squadra!! - Harry inizia le lezioni private con Silente che gli mostrerà tramite il Pensatoio, degli scorci di vita di Voldemort, dall’incontro dei genitori, alla vita in orfanotrofio babbano, il periodo trascorso ad Hogwarts e quello dopo. In queste lezioni Silente parerà ad Harry degli Horcrux e dalla sua idea il quale Voldemort abbia diviso la sua anima in sette parti - sei oggetti Horcrux più il suo corpo - e quindi per poterlo uccidere bisogna prima distruggere gli Horcrux. Due sono già stati distrutti - Il diario di Tom Riddle che Harry ha distrutto il suo secondo anno e l’anello del nonno di Voldemort distrutto da Silente - e gli altri il preside li sta cercando avendo in mente quali oggetti possano essere e confidando ad Harry i suoi sospetti.

Durante l’anno scolastico succedono degli spiacevoli incidenti a due studenti , Katie Belle e Ron e secondo Harry il responsabile è Draco ma non riesce  né a capirne il movente né ad incastrarlo.

Iniziamo anche a vedere le prime gelosie amorose, infatti Hermione è sempre più invaghita di Ron il quale però si fidanza con Lavanda Brown. Harry invece prova dei sentimenti contrastanti per Ginny, da una parte gli piace e vorrebbe uscirci insieme ma dall’altra non ha in coraggio nemmeno di pensarci nei confronti del suo migliore amico. 

Harry verrà chiamato nello studio del preside dove viene invitato ad accompagnarlo a recuperare un Horcrux che si trova in una caverna vicino al mare. Qui dopo aver pagato un pedaggio “spiacevole” per poter entrare nella caverna e combattuto con gli Inferi per riuscire a prendere l’Horcrux, Harry e Silente - sfinito dopo la pozione che ha dovuto bere per recuperarlo - tornano ad Hogwarts ma si accorgono subito che qualcosa non và infatti vendono il marchio nero sul cielo. Dopo aver recuperato due scope per poter arrivare più velocemente al castello, Harry - sotto il mantello dell’invisibilità - e Silente si ritrovano sulla torre di Astronomia. Qui fa il suo ingresso Draco che dopo aver disarmato il preside è pronto a compiere l’incarico datogli dal Signore Oscuro, uccidere Silente ma non ci riuscirà fino all’ultimo. Infatti ad uccidere Silente sarà Piton arrivato in soccorso di Draco onorando il patto stretto con sua madre. Harry vedrà tutto sotto il mantello dell’invisibilità ma senza poter far nulla perché il preside l’ha immobilizzato. 

Nel frattempo giù si sentono i suoni di una battaglia. I mangiamorte che Draco ha fatto entrare nella scuola grazie agli armadi svanitori stanno combattendo contro i membri dell’Ordine della Fenice messi a guardia da Silente. Harry, appena si può muovere di nuovo, insegue Piton infuriato più che mai per la morte di Silente lanciandogli addosso degli incantesimi che Piton schiva. Qui gli rivelerà che è lui il Principe Mezzosangue!

Sotto shock Harry torna verso la scuole e scopre che il medaglione che Silente credeva fosse un Horcrux è un falso che qualcuno ha messo lì dopo aver rubato quello vero.

Qualche giorno dopo la morte di Silente viene celebrato il suo funerale ad Hogwarts dove viene seppellito. In questa occasione Harry lascerà a malincuore Ginny e annuncia agli amici che l’anno seguente non si presenterà più a scuola ma andrà alla ricerca degli Horcrux mancanti così da poter finalmente uccidere una volta per tutte Voldemort. Hermione e Ron ovviamente dichiarano di voler seguire l’amico fino alla fine.


Molte sono le emozioni in questo sesto libro, si vedono i ragazzi sempre più maturi e consci dei pericoli che dovranno presto affrontare. Come dicevo prima la presenza di Silente in questo libro è fondamentale con le sue lezioni e i suoi saggi consigli ed è proprio questa la parte che più mi è piaciuta di questo libro, i ricordi, la scoperta di un Tom Riddle giovane, subdolo e malvagio sin dall’infanzia. 

Harry dovrà affrontare un viaggio molto difficile e l’aiuto degli amici  sarà essenziale. Non vedo proprio l’ora di leggere questo ultimo capitolo per scoprire finalmente tutto.

A questo romanzo ho dato 5 margherite 

🌼🌼🌼🌼🌼


Febe💙


giovedì 22 ottobre 2020

Recensione "Il ritorno del Re - J.R.R.Tolkien"

 Hey Readers!

Oggi vi presento la mia recensione sull’ultimo capitolo della saga di Tolkien, “Il ritorno del Re”

Ho iniziato questa fantastica avventura con un gruppo di ragazze - che ringrazio per il supporto e la condivisione - perchè leggere questa saga da sola per me è sempre stato troppo faticoso e per una ragione o per un’altra ho sempre abbandonato l’idea sul nascere ma grazie a questo GDL io e le mie compagne di avventura ci siamo rimboccate le maniche e abbiamo affrontato questo colosso lasciandoci immergere in un mondo completamente fantastico.



Continuiamo l'avventura da dove l'abbiamo lasciata nel secondo volume, ormai la fine di tutto è vicina e nell’aria si sente sempre di più odore di battaglia.

Anche questa volta seguiamo le due vicende separate, da una parte c’è Aragon e la compagnia che giungono a Gondor dove dovranno combattere un esercito di orchi di Mordor guidati dai Nazgul. Come è solito di Tolkien le scene sono descritte con tutti i particolari trasportando il lettore nel mondo fantastico quasi a combattere al fianco della compagnia. Mentre Gandal e gli altri sono impegnati con grandi decisioni da prendere vediamo l’altra parte dell'avventura con Frodo e Sam alle prese con il loro obiettivo finale, portare l’anello al Monte Fato per distruggerlo.

Non sarà un’impresa semplice e quasi alla fine Frodo viene sopraffatto dal potere dell’anello ma con un piccolo aiuto e una perdita irrisoria, l'anello verrà distrutto e l’occhio di Sauron che tutto guarda si chiuderà per sempre lasciano il mondo in pace e serenità concludendo così la battaglia tra il bene e il male e l’inizio del tempo degli uomini.

Ma quando sembra tutto finito e la compagnia si scioglie - dopo un periodo di felicità e riposo per tutti -  e i nostri cari Hobbit ritornano a casa, dovranno uccidere l’ultimo nemico rimasto abbattendo finalmente il male proprio nel post dove tutto è cominciato, casa Baggins.


Quando tutto sembra finito e tutti sembrano di nuovo a loro agio nella Contea Frodo, toccato irrimediabilmente dal male dell’anello, dovrà abbandonarla trasferendosi ad Occidente lasciando la conclusione del libro rosso al suo più fidato amico, Sam Gamgee.


E’ sicuramente un errore guardare questa saga come un semplice fantasy, dietro questa facciata troviamo molti temi importanti come l'amicizia, il coraggio, il male, il bene e anche la morte, un tema molto ricorrente nelle opere di Tolkien e credo che sia una saga da leggere da adulti per poterne capire a pieno il significato. Lo stile di Tolkien è unico ed inimitabile ed anche se inizialmente è difficile da comprendere e ci vuole una lettura attenta una volta che ci si immerge nella storia è difficile non affezionarsi ai personaggi e alle loro vicende.

Tolkien crea un mondo a parte, parallelo, con una sua storia, le sue tradizioni, i suoi popoli, le sue battaglie, le sue leggi, i suoi amori, tutto perfettamente descritto e raccontato quasi questo mondo diverso esistesse veramente.

Consiglio la lettura assolutamente!!

Non solo a questo romanzo ma all’intera saga complessiva dò 4 margherite

🌼🌼🌼🌼


Febe💙

Recensione "Nevernight - Alba Oscura di Jay Kristoff"

 Hey Readers!

Oggi vi voglio parlare dell’ultimo libro della trilogia Degli Accadimenti di Illuminotte di Jay Kristoff “Alba Oscura”.

Con questo volume si conclude la storia di Mia Corvere, della sua vendetta scoprendo finalmente a quale fine è destinata.

Sappiamo dal prologo del primo libro quale sarà il destino di Mia e a cosa dovrà andare incontro e se attraverso il primo e il secondo volume ne vediamo la nascita e l’evoluzione in questo ultimo capitolo ne vedremo la morte.


Alla fine del secondo volume abbiamo lasciato Mia in fuga con il fratellino ritrovato, Joannen, che ha “rapito” dopo la vincita del Magni e dopo aver ucciso Scaeva e Duomo vendicando finalmente la sua familia.

Noi lettori sappiamo però che Saeva non è morto ma essendo alleato con la Chiesa Rossa ha utilizzato un sosia salvandosi la pelle. Sappiamo anche che Mercurio, sacerdote di ‘Grave e mentore di Mia, è stato rapito dalla stessa Chiesa Rossa e che Tric è tornato dall’Abisso salvando la pelle di colei che ce l’aveva mandato.

Tutte queste cose faranno da motrici per terza cronistoria regalandoci una fine piena di adrenalina, avventura e amore.

Con molteplici colpi di scena ci verranno svelati ad uno ad uno i tasselli mancanti della storia di Mia, dei tenebris e della sua famiglia.

Amore perchè in questo capitolo vedremo Mia crescere emotivamente e dover affrontare sfide non disputabili con la sola spada.

Vediamo l’amore di Mia nei confronti del fratello anche se inizialmente lui sarà restio a fidarsi di colei che vuole uccidere il padre. 

L’amore nei confronti di Ashlynn che cresce sempre di più malgrado ci sia Tric che la ama e prova a riconquistarla. 

Vediamo anche l’amore che ha per gli amici, che ormai considere coma una familia, che vuole tenere al sicuro ad ogni costo per non fargli correre ulteriormente pericoli. 

Vediamo anche molti combattimenti e la tempra che Mia si è fatta sull’arena le servirà più che mai per andare avanti e salvare lei stessa e chi ama, più di una volta.

Vediamo la storia dei tenebris, cosa sono e CHI c’è dietro a questo potere di tenebra e vediamo come Mia sia collegata a tutto questo ma non solo… un personaggio collegato a tutto questo è il bibliotecario della Chiesa Rossa! Infatti sarà soprattutto grazie a lui se Mia riuscirà ad arrivare fino in fondo!.

Un altro personaggio molto importante che finalmente ci viene svelato in questo ultimo romanzo è il narratore. Infatti fin dalla prima pagina di questa trilogia troviamo un narratore fuori dal comune che sono ad ultimo e con maestria ci viene svelato creando la storia tutta intorno!!



Nulla in questa trilogia verrà lasciato incompleto e tutto verrà spiegato non lasciando niente al caso. 

La fine - in particolar modo l’epilogo - con il suo happy ending mi ha lasciato un pò l’amaro in bocca.

In conclusione anche se la trilogia mi è piaciuta moltissimo e ho amato la storia di Mia Corvere e dei suoi amici mi aspettavo qualcosa di più soprattutto in questo ultimo capitolo..  con molte meno note a piè di pagina, che erano quasi il segno distintivo di questa trilogia e un patteggio sul un finale hanno contribuito a smorzare il mio entusiasmo.

Per questo motivo a questo romanzo ho dato 4 margherite

🌼🌼🌼🌼


Febe💙


lunedì 12 ottobre 2020

Recensione "Joyland - Stephen King"

 Hey Readers!!


Eccomi qui con una nuova recensione.

Anche se mi aspettavo un libro a tema Halloween con tanto di fantasmi e brividi di terrore con questo romanzo di King ho sbagliato scelta ma non è stata una brutta lettura, anzi! 

Un thriller con una spruzzata di soprannaturale, emozionante e a tratti commovente... diverso dal solito!




La storia è narrata dal protagonista in una sorta di diario che rivive gli accadimenti dell’estate/autunno del 1973.

Davin è un ragazzo di ventun’anni che decide di lavorare nei mesi estivi in un parco divertimenti chiamato Joyland, che vende sorrisi e divertimento ai suoi avventori.

Principalmente vediamo il ragazzo che si integra con la gente che già lavora al parco divertimenti e ai ragazzi come lui che ci lavorano stagionalmente. E’ subito amato da tutti soprattutto dal proprietario e ancora di più dopo che Devin salva una bambina da un soffocamento.

Scopriamo inoltre i sentimenti che Devin ha per la sua ragazza, Wendy, andata a lavorare in un grande magazzino e che molto presto diventerà ex ragazza e questo lo lascerà turbato per tutta, o quasi, la narrazione essendone ancora innamorato ed essendo lei la sua prima ragazza e questo lo porterà a gettarsi a capofitto sul lavoro mettendoci anima e corpo.

Curioso anche il gergo, da King inventato, tipico del parco e dei loro lavoratori.

Un giorno Davin viene a conoscenza che nel parco, anni prima, è stata uccisa una ragazza, Linda Gray e che il suo fantasma si aggiri nel tunnel della paura. Insieme a due amici che lavorano nel parco insieme a lui, Tom ed Erin, decidono di fare un giro nel tunnel per vedere il fantasma ma solo Tom lo vedrà e questo lo scuoterà parecchio. 

Davin pur non avendo visto il fantasma si interessa ancora di più alla storia e grazie alle ricerche di Erin riuscirà ad individuare il colpevole dell'assassinio di Linda scoprendo che è opera di un serial killer e la ragazza non è che la quinta vittima.

Nel frattempo Davin stringe amicizia con un ragazzino di dieci anni che vede ogni giorno in spiaggia e con la madre, purtroppo Mike ha la distrofia muscolare e la sua fine è segnata e la madre, Ann non fa che stargli addosso non accettando la malattia del figlio. Mike ha uno strano “potere” e questo contribuirà ad aiutare Davin a risolvere il caso della ragazza uccisa.

Inoltre Ann farà dimenticare a Davin l’ex ragazza.


Scrittura scorrevole con luoghi e personaggi ben caratterizzati, anche se ha un finale classico e quasi scontato a me è piaciuto.

Per il momento ho letto poco, anzi quasi nulla, di King ma le sue storie mi sono sempre piaciute e questa non fa eccezione.

Consiglio la lettura di questa piccola chicca.

A questo romanzo dò 3.5 margherite

🌼🌼🌼.5

Febe💙


mercoledì 7 ottobre 2020

Recensione "Nevernight.I grandi giochi - Jay Kristoff"

 Hey Readers!

Eccomi qui ancora in compagnia di Mia Corvere in questa seconda recensione di Ottobre dove vi parlerò del secondo romanzo che la vede protagonista!





Ho trovato questo secondo volume ancora più coinvolgente e intrigante del primo, apprezzo molto lo stile di Kristoff, il suo modo di narrare seppur descrittivo ti coinvolge trascinandoti nella storia dove pensi di aver capito cosa succede e invece tutto viene stravolto ancora e ancora. Poi Mia è sempre più cazzuta e determinata nella sua vendetta. Ci saranno molti nuovi personaggi in questa nuova avventura, tutti ben caratterizzati e descritti. I luoghi poi e le ambientazioni sono super caratterizzate, ricche di particolari e sopratutto originali! Ci sono anche vecchi personaggi che faranno parte integrante di questo secondo strepitoso volume.


Abbiamo lasciato Mia consacrata come Lama da Lord Cassius, dopo aver salvato la Chiesa Rossa dal tradimento di Ashlinn Jarnheim ai Luminatii. Anche se piena di incarichi per la Chiesa Rossa, Mia ha passato molto tempo chiedendosi cosa è realmente e che cosa sono i tenebris, se ne incontrerà altri oltre a Lord Cassius. Per un incarico importante dovrà recuperare una mappa e quando sembra quasi recuperata e l’incarico concluso incontrerà Ashlinn che le stravolgerà le convinzioni sulla Chiesa Rossa mettendola a conoscenza di fatti che Mia ignora ma che sono collegati alla morte del padre.

Mettendo su uno straordinario piano, per nulla semplice e sempre pieno di rischi, con l’aiuto di Ashlinn e di Mercurio, ora vescovo di Godsgrave, arriverà a partecipare al Magni dove potrà tener parola alla promessa da lei fatta il giorno cui ha perso tutto. 



Adrenalina,allenamento, sangue e ancora sangue sono alcuni dei temi di Nevernight ma vedremo anche amore, amicizia e fiducia. Mia metterà varie volte tutto e tutti in discussione, dovrà decidere da che parte stare e chi credere e anche se la facciata che mostra è fredda e calcolatrice in fondo ha un cuore grande.

Scopriamo un pò di più sui tenebris, non troppo, ma il finale scioccante mi ha lasciata senza parole e con la voglia matta di proseguire con l’ultimo volume di questa trilogia.

Ho apprezzato anche il capitolo extra che l’autore ha messo alla fine del libro, è sempre bello leggere alcune delle scene tagliate.

Per come mi è piaciuto questo romanzo non posso che dare 5 margherite

🌼🌼🌼🌼🌼 


Febe💙


lunedì 5 ottobre 2020

Recensione "Il profumo delle foglie di limone - Clara Sànchez"


 Hey Readers, 

eccomi qui con un’altra recensione, la prima di Ottobre, dove vi parlerò del primo romanzo della Sanchez che ho letto, Il profumo delle foglie di limone, un thriller psicologico che ha vinto il premio Nadar.



Ho iniziato questo romanzo senza leggere nemmeno la trama quindi senza aspettarmi nulla, intrigata soltanto dal titolo e dalla copertina. 

Inizialmente il libro mi ha preso parecchio con la sua narrazione incalzante e leggera  e grazie al doppio pov dei due protagonisti principali si ha una percezione ampia e completa di quello che succede. Ma poi a circa cento pagine dalla fine, con tutti i colpi di scena ormai svelati e la storia stesa sul piano, non si capisce perchè ma l’autrice fa quasi marcia indietro e termina il romanzo in modo fiacco e deludente.


I due protagonisti principali sono Sandra,ragazza trentenne incinta, insicura sul suo futuro e sui sentimenti che prova per il padre del bambino che porta in grembo, che si reca in Costa Blanca nella casa vacanze della sorella per godersi il sole e il mare e per pensare un pò; Julian, signore ottantenne, sopravvissuto agli orrori del campo di concentramento di Mauthausen, che si reca in Costa Blanca dopo aver ricevuto la lettera di un amico anche lui con lo stesso trascorso, alla ricerca di un ex nazista.


Attraverso le loro voci narranti alternate veniamo a scoprire la storia di Sandra, del perchè è insicura e sola in una casa vacanze nel momento più importante di una donna e quella di Julian, la sua rabbia e la sua vendetta nei confronti dei nazisti che da sempre, dopo essere sopravvissuto nei campi di concentramento, cerca di stanare e consegnare alla legge collaborando con un’organizzazione dedita a questo.


Il punto d’incontro tra i due protagonisti principali sono proprio loro, una coppia di ex nazistri, Fredrick e Karin Christensen. Due vecchietti, conosciuti in paese come i norvegesi, che trascorrono la loro pensione in una villetta in Costa Blanca.

Mentre Julian sa chi sono e li segue di soppiatto, Sandra li incontra casualmente al mare e facendo amicizia con loro si immischia in una storia che la porterà a temere per la sua stessa vita.


Cose non dette e tenute nascoste, elisir di lunga vita dal potere ringiovanente, sguardi gelidi e una Confraternita di ex nazisti ma anche amore e amicizia questi sono i temi principali del libro che mi dispiace ammettere ma non mi ha entusiasmata fino in fondo. La storia sarebbe potuta essere più avvincente se non stroncata sul finale forse. 

Non credo che consiglierei la lettura di questo romanzo e non comprendo tutto il successo avuto.

A questa lettura dò 2.5 margherite

🌼🌼 .5


Febe💙


"Coraline" di Neil Gaiman - Recensione della Lettura Extra di Ottobre

 Hey Readers,

qui verrà recensita la lettura di extra di questo primo mese di Challenge Libropoly.


Vi chiediamo di scrivere il nome che utilizzate su facebook per potervi assegnare i 3 punti extra che vi offre questa lettura nel vostro lancio dadi!


Recensione Febe 

Ho letto vari libri di Gaiman e fino ad ora non ho mai trovato nulla da dire sulle storie da lui inventate, spesso bizzarre ma sempre interessanti. Con questo libro invece non ho trovato l'affinità che avevo con l'autore anzi ho trovato il libro molto lento e a tratti scontato, sarà che il target a cui è dedicato è dai 10 anni in su è quindi normale che non abbia trovato quel brivido che prometteva. Ricordo di aver visto il film e al tempo, mi aveva colpito quindi il romanzo mi ha decisamente delusa. Scrittura semplice e scorrevole, senza troppi fronzoli e un finale un pò scontato. 

Coraline è una bambina di undici anni, figlia unica, curiosa e amante dell'avventura. Con la famiglia si trasferisce in una nuova casa dove scopre con la madre una strana porte nel salotto. Una porta chiusa con un muro di mattoni. Rimasta sola, Coraline aprirà nuovamente la porta ma invece di trovare il muro di mattoni visto la prima volta, scoprirà un mondo parallelo dove un'altra mamma con dei bottoni per occhi vuole tenere per sempre con sè. Grazie ad un gatto nero, una pietra con un buco al centro e tanto coraggio Coraline riuscirà a tornare nel suo mondo e salvare i prigionieri di quello strano essere sotto forma di altra mamma.

A questa lettura dò 3.5 margherite 

🌼🌼🌼.5

Febe💙






Recensione Elettra

Ho aspettato tanto tempo per leggere questo libro, ormai era nella mia biblioteca da anni e sono rimasta stupita dalla scorrevolezza di questo piccolo libro per bambini!

Ogni tanto, nonostante sia fuori età, riprendo in mano questi libri e torno nel mondo dei bambini con la loro leggerezza!

Il libro è stato letto in un pomeriggio, la storia è veramente carina e ha tanti insegnamenti e spunti di riflessione anche per i grandi.

*

Coraline è una bambina con la passione per l’esplorazione, i suoi genitori lavorano tutto il giorno davanti al pc e quindi lei ha tutto il tempo per coltivare la sua passione.

Finché un giorno dettata dalla noia decide di contare tutte le porte di casa, e scopre che tredici porte si aprono mentre la quattordicesima no.

Chiede alla madre cosa c’è dietro quella porta e sua madre con una grande chiave dall’aria piuttosto antica decide di accontentare la bambina e farle vedere che dietro quella porta c’è solo un muro di mattoni.

Coraline scoprirà presto che dietro quella porta non c'è solo un muro di mattoni, ma un corridoio lungo e buio che porterà in un mondo parallelo, identico al suo, con un unico particolare, i suoi abitanti hanno dei bottoni al posto degli occhi!

Durante questa impresa non sarà sola, un gatto nero la aiuterà a non lasciarsi sopraffare dalla paura!

La sua “altra madre” cercherà di bloccarla nel suo mondo ma Coraline con coraggio e astuzia riuscirà a mettere fine al suo mondo, a liberare le anime intrappolate e a far sparire la chiave per sempre..

*

Lettura fluida e scorrevole, adoro la scrittura di Gaiman e con questo piccolo libro dedicato alle figlie decide di darle un importante lezione sul coraggio.

Chi non ha paura non ha coscienza e se non hai coscienza non puoi affrontare il mondo, il coraggio è di chi nonostante ha tanta paura affronta il mondo a testa alta.

Consiglio a tutti quelli che hanno dei bimbi e anche a chi è ancora un pò bimbo dentro e vuole passare un pomeriggio in leggerezza!


🌼🌼🌼🌼


Elettra💚

venerdì 2 ottobre 2020

Recensione a confronto "Come una farfalla" Marta Giglio

 


Hey Readers,

ecco finalmente la mia recensione sulla nostra prima collaborazione!

Marta Giglio decide di mettersi in gioco durante la quarantena scrivendo il suo primo romanzo.

“Come una farfalla” ha una bellissima copertina, e leggendo il romanzo capirete il motivo di quei colori in particolare e soprattutto il ruolo chiave della farfalla.

Il romanzo è molto profondo e intenso, le vicende narrate ti entrano dentro e ti danno una prospettiva diversa delle cose, i due protagonisti racconteranno la loro versione dei fatti secondo il loro punto di vista, ed è emozionante scoprire i pensieri dietro ogni loro azione!

La narrazione è scorrevole e i salti nel passato aiutano a comprendere meglio i protagonisti e il loro commovente finale!

Questa è la storia di Michele e Alessandra!

Una giovane coppia, in cui come spesso accade la vita toglie per far godere appieno la felicità che ci riserva il futuro!

Una bellissima lezione di vita, che permette di vedere il lato positivo anche nelle situazioni più nere e brutte della nostra vita!

Alessandra sarà la figura chiave del romanzo, e tutto il romanzo ruota intorno a lei, dopo la morte della madre la sua vita scenderà in picchiata, ma sul finale dovrà prendere la decisione più importante!

Come spesso accade la vita ci pone di fronte a scelte difficili, a cui non sempre si è preparati, il caso di Alessandra potrebbe essere un esempio per imparare ad affrontare al meglio le difficoltà e non farci abbattere, nemmeno quando tutto sembra perduto!


Il mio voto per questo romanzo è

🌼🌼🌼

Informazioni personali

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��Book Bloggers ��Elettra e Febe ↙️ Siamo due amiche divoratrici di libri che hanno deciso di condividere la loro passione per tutto quello che riguarda la lettura ▶️ Recensioni~Curiosità~Libri~Film

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