Hey Readers!!
Eccomi qui con una nuova recensione.
Anche se mi aspettavo un libro a tema Halloween con tanto di fantasmi e brividi di terrore con questo romanzo di King ho sbagliato scelta ma non è stata una brutta lettura, anzi!
Un thriller con una spruzzata di soprannaturale, emozionante e a tratti commovente... diverso dal solito!
La storia è narrata dal protagonista in una sorta di diario che rivive gli accadimenti dell’estate/autunno del 1973.
Davin è un ragazzo di ventun’anni che decide di lavorare nei mesi estivi in un parco divertimenti chiamato Joyland, che vende sorrisi e divertimento ai suoi avventori.
Principalmente vediamo il ragazzo che si integra con la gente che già lavora al parco divertimenti e ai ragazzi come lui che ci lavorano stagionalmente. E’ subito amato da tutti soprattutto dal proprietario e ancora di più dopo che Devin salva una bambina da un soffocamento.
Scopriamo inoltre i sentimenti che Devin ha per la sua ragazza, Wendy, andata a lavorare in un grande magazzino e che molto presto diventerà ex ragazza e questo lo lascerà turbato per tutta, o quasi, la narrazione essendone ancora innamorato ed essendo lei la sua prima ragazza e questo lo porterà a gettarsi a capofitto sul lavoro mettendoci anima e corpo.
Curioso anche il gergo, da King inventato, tipico del parco e dei loro lavoratori.
Un giorno Davin viene a conoscenza che nel parco, anni prima, è stata uccisa una ragazza, Linda Gray e che il suo fantasma si aggiri nel tunnel della paura. Insieme a due amici che lavorano nel parco insieme a lui, Tom ed Erin, decidono di fare un giro nel tunnel per vedere il fantasma ma solo Tom lo vedrà e questo lo scuoterà parecchio.
Davin pur non avendo visto il fantasma si interessa ancora di più alla storia e grazie alle ricerche di Erin riuscirà ad individuare il colpevole dell'assassinio di Linda scoprendo che è opera di un serial killer e la ragazza non è che la quinta vittima.
Nel frattempo Davin stringe amicizia con un ragazzino di dieci anni che vede ogni giorno in spiaggia e con la madre, purtroppo Mike ha la distrofia muscolare e la sua fine è segnata e la madre, Ann non fa che stargli addosso non accettando la malattia del figlio. Mike ha uno strano “potere” e questo contribuirà ad aiutare Davin a risolvere il caso della ragazza uccisa.
Inoltre Ann farà dimenticare a Davin l’ex ragazza.
Scrittura scorrevole con luoghi e personaggi ben caratterizzati, anche se ha un finale classico e quasi scontato a me è piaciuto.
Per il momento ho letto poco, anzi quasi nulla, di King ma le sue storie mi sono sempre piaciute e questa non fa eccezione.
Consiglio la lettura di questa piccola chicca.
A questo romanzo dò 3.5 margherite
🌼🌼🌼.5
Febe💙
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