Titolo: Cuori in trappola
Autore: Jennifer Hillier
Editore: Fazi Editore
Genere: Thriller psicologico
La sedicenne Angela Wong, una delle ragazze più popolari della scuola, scompare senza lasciare traccia. Quattordici anni dopo, il mistero è ancora insoluto: nessuno ha mai sospettato il coinvolgimento di quella che al tempo era la sua migliore amica, Georgina Shaw, oggi donna in carriera. Di certo non Kaiser Brody, all’epoca amico di entrambe. Ma quando i resti di Angela vengono ritrovati nei boschi vicino alla vecchia casa di Georgina, Kaiser, che nel frattempo è diventato ispettore, scopre la verità: la ragazza è stata assassinata da Calvin James, lo stesso che ha ucciso almeno altre tre donne. Per le autorità, Calvin è un serial killer. Ma per Georgina è tutt’altra cosa: al liceo, lui è stato il suo primo amore.
Da quattordici anni Georgina sa cosa è successo e non l’ha mai detto a nessuno. Per quattordici anni ha mantenuto il segreto. E ora che spuntano altre vittime uccise con lo stesso modus operandi di Angela Wong, il passato torna prepotentemente a galla. Fino a che punto ci si può spingere per seppellire i propri segreti e nascondere il proprio dolore? Per quanto tempo si può convivere con la menzogna?
Candore e perversione, ossessione e gelosia: il fascino torbido delle doppie vite degli adolescenti di provincia è protagonista in questo avvincente thriller psicologico, premiato agli ITW Thriller Awards e in corso di pubblicazione in tredici paesi, firmato da una delle giovani autrici di genere più in vista nel panorama internazionale.
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Buon pomeriggio lettori
Oggi vi porta la recensione di un libro uscito a metà gennaio per la Fazi editore che ho avuto il piacere di leggere in anteprima ma purtroppo non sono riuscita a parlarne per tempo!
Ed eccomi qui a rimediare!
Cuori in trappola di Jennifer Hillier è un thriller psicologico che da spazio all’ossessione, ai primi amori e alle bugie celate che vi terrà con il fiato sospeso e non vi darete pace finché non lo terminerete!
La particolarità di questa lettura è il fatto che il lettore sin da subito sà!
Sà chi è l’assassino!
Sà le dinamiche dell’incidente/omicidio!
Può immaginare il movente e - se vogliamo - capire la protagonista anche se forse non perdonarla per il suo silenzio!
Quindi perché questo libro è così interessante che lascia il lettore con gli occhi fissi sulle pagine fino all’ultima parola?
Perché le bugie dette non sono tutta la verità.
Solo i due protagonisti la conoscono e la custodiranno con gelosia per molti anni finchè queste bugie non porteranno un ulteriore svolta alla loro vita!
Per spiegarmi meglio vi parlo brevemente della trama!
Il libro inizia con la protagonista femminile - Georgina Shaw - ormai adulta, alle prese con una condanna di 5 anni di reclusione per aver aiutato all’età di sedici anni Calvin James - l’allora fidanzato ventitreenne - ad occultare per quattordici anni l’omicidio della sua migliore amica Angela Wrong, anche lei sedicenne.
Calvin, anche lui imputato nel processo con Georgina, viene condannato all’ergastolo per altri omicidi commessi dopo quello di Angela negli anni successivi e scoperti grazie allo stesso modus operandi e il ritrovamento del suo DNA.
Percorriamo gli anni di carcere di Geo, le sue amicizie e il suo modo di reagire ed interagire con il nuovo mondo in cui è inserita.
Lei prima di entrare in carcere, era una giovane donna in carriera in procinto di sposarsi con un uomo facoltoso, cosa che dopo la sentenza a suo carico vede distruggersi sotto i suoi occhi, perdendo tutto ciò che negli anni aveva costruito con tanta fatica!
Dopo il carcere, tornata a casa del padre, cercherà di costruirsi una nuova vita e una nuova quotidianità. Ma la fuga di Calvin dal carcere e degli omicidi di cui sembra essere l’artefice e che vogliono sembrare un richiamo per Georgina non le fanno voltare pagina fino all’epilogo di una storia più contorta e insidiosa che ci si possa aspettare!
Un continuo fremere per la verità, una continua mole di informazioni che, pezzo dopo pezzo, il lettore raccoglie e collega fino ad avere tutta la storia svelata con una tristezza infinita.
Tinte forti e tematiche interessanti e ben caratterizzate accompagnano tutto il racconto che però mi hanno spiazzata alla fine.
Una fine troppo luminosa e felice per la protagonista per non giudicarla incongruente e fuori contesto al resto del libro.
Oltre a questa piccola pecca, la narrazione serrata e ricca di suspense vi terrà incollati alle pagine di questa storia se voi vorrete dargli una possibilità!
Io ringrazio la Fazi per la copia digitale del libro e consiglio vivamente a voi di recuperare questo thriller al più presto!
❓Prima però vi chiedo… Vi ho incuriosito?
Potrebbe piacervi un libro in cui il colpevole si conosce fin dall’inizio?
Vi piacciono i thriller ricchi di colpi di scena che tengono incollati alle pagine?
Vi leggo volentieri nei commenti💕
No, solitamente mi piace scoprire piano piano il mistero e cercare di capire da sola chi è il colpevole. Mi piacciono molto i colpi di scena
RispondiEliminaMi è già capitato di leggere un thriller dove l'assassino è noto fin dall'inizio. Se l'autore sa giocare bene le sue carte risultano intriganti ugualmente.
RispondiEliminaConcordo con il tuo dubbio sulla fine
RispondiEliminaDa certi libri, non ti aspetti certi finali
Non leggo tutta la recensione perché lo sto leggendo in questo momento e non vorrei rischiare qualche spoiler. Per ora mi piace molto.
RispondiElimina@lemille_e_unapagina
Ho adorato questo testo, finito in un battito di ciglia
RispondiEliminaMi ispira. Questo genere mi piace molto. Comunque bella foto
RispondiEliminaIl titolo mi ispira! Adoro i thriller!
RispondiEliminaNon mi dispiace leggere gialli dove si sa fin dall'inizio chi é il colpevole, certo dipende tanto da come l'autore fa svolgere la storia, ma in principio non mi sembra male...
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