Titolo: Layla
Autore: Massimo Piccolo
Editore: Neapolis Alma Edizioni
Genere: Narrativa per ragazzi
In una Napoli reale e contemporanea, cinque ragazzi stanno per vivere quello che sarà l’anno più incredibile e agghiacciante della loro intera esistenza. Nel normale scorrere delle giornate di cinque ragazzi del liceo, tra passioni, aspirazioni e i naturali intoppi del diventare adulti, si insinua, silenzioso e lento come un serpente che muove in una notte senza luna, la realtà, fatta di misteri e accadimenti inspiegabili, che da migliaia di anni accompagna, discreta e presente (rivelandosi solo a piccoli sprazzi – ora in una cappella chiusa, ora in un dipinto, ora nelle fattezze di una Madonna col Melograno), l’esistenza di Partenope e della città di Napoli.
Oggi vi parlo di un libro che mi ha tenuta incollata alla pagine con il fiato sospeso per tutta la durata della lettura, sto parlando del libro di Massimo Piccolo “Layla”
In questo libro dove nulla è come sembra e il paranormale si insinuerà nella realtà rendendolo tanto vivido e misterioso, ci viene raccontata la storia di cinque ragazzi adolescenti con i loro drammi, le loro aspirazioni e le loro passioni.
Layla è la protagonista della storia, una ragazza fragile e insicura trasferita da Firenze a Napoli con il padre.
La seguiremo mentre cerca di approcciarsi con i suoi coetanei, ma la timidezza e l’insicurezza la frenerà. Riuscirà a fare amicizia con Sara, la sua nuova compagna di banco, che la presenterà al suo ragazzo Gabriel e il suo migliore amico Pisto.
I quattro saranno inseparabili e coinvolgeranno Layla nel loro gruppo tant'è che Gabriel, che ha un blog dove spiega in maniera razionale le cose inspiegabili e paranormali, la coinvolgerà in una ricerca delle sue.
Parallelamente alle vicende quotidiane dei ragazzi, leggiamo quella misteriosa ed inquietante del personaggio de “La Sposa” che indaga su coloro che sono “appesi” e che vi farà chiedere quale sia il collegamento con Layla e i suoi amici.
Solo alla fine, con un finale inaspettato, molti nodi verranno al pettine così come molti altri rimarranno da sbrogliare.
Questo libro non è un horror, non ci sono fantasmi visibili, ma solo tanto mistero e leggendo l’inquietudine si impossesserà di voi e non vi abbandonerà fino a lettura conclusa.
La prosa è pulita e lineare, narrata con un linguaggio giovanile che coinvolge ma non sfocia mai nel banale. I personaggi sono tutti ben descritti sia fisicamente che emotivamente così come i luoghi di Napoli, alcuni suggestivi altri mozzafiato.
Una lettura che consiglio a tutti non solo per la parte paranormale e di misteriosa avventura ma anche per come l’autore ha saputo intrecciare le storie di questi ragazzi affrontando temi importanti come l'accettazione di sé e del diverso che il più delle volte spaventa.
Poi attraverso questa lettura tornerete anche voi al periodo dell’adolescenza!
Super consigliato!
❓Vi ho incuriosito?
Avete mai assistito o siete stati protagonisti di eventi inspiegabili e paranormali?
Se si, vi và di raccontarmelo nei commento?
Vi leggo sempre volentieri💕
Ho sentito parlare moltissimo di questo testo e tu mi hai incuriosita molto
RispondiEliminaNe ho sentito tanto parlare e potrebbe piacermi. Io credo molto nelle presenze e nei fantasmi. Credo che ci possa essere qualche fenomeno paranormale a volte, che noi non possiamo spiegare.
RispondiEliminaIo l'ho letto e mi è piaciuto un sacco. L'ho amato sin dalle prime pagine e il finale è stato strepitoso
RispondiEliminaMi è capitato da piccola con mio cugino. Crediamo di aver visto cose strane nel cielo. Chissà cosa era poi 🤣
RispondiEliminaDa bambina si accese da sola davanti ai miei occhi la radio in camera dei bisnonni. Lo presi come un segno della loro presenza. Da allora mi piacciono molto i racconti paranormali
RispondiEliminaNe ho sentito parlare tantissimo, ma purtroppo non mi ha mai ispirato
RispondiElimina