Oggi vi parlo del libro di Niccolò Ammaniti che mi attendeva in libreria da un po' e in questa settimana, complice l'applicazione di Storytel che lo aveva nel catalogo audiolibri sono riuscita a recuperarlo!
Sto parlando del libro "Anna" edito Einaudi editore.
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Si tratta di un distopico ya post-apocalittico ambientato in Italia, in Sicilia per l'esattezza.
La Rossa, un virus che ha ucciso tutti gli adulti, ha lasciato i bambini come unici abitanti della terra.
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Anna è la nostra protagonista. Giovane tredicenne cocciuta e coraggiosa si trova a dover crescere il fratellino più piccolo sotto le direttive della madre che prima di morire le ha lasciate il quaderno "delle cose importanti".
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Attraverso quello cerca di non far mancare niente al fratellino e di tenerlo al sicuro dentro al podere dove abitavano con i genitori raccontandogli che lei è immune ai pericoli "del fuori" e costringendolo sempre a casa.
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Un giorno però quando Anna torna a casa, Astor non c'è. Rimboccandosi le maniche Anna parte a cercare il fratello e tra bande di cani selvaggi, bambini blu, la Picciriddona e le fantomatiche cure miracolose la storia si snoda tra le strade di una Palermo distrutta, sporca e pericolosa!
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Non è il primo libro di Ammaniti che leggo ma è sicuramente quello più maturo.
Ho trovato molte similitudini ad altri libri post-apocalittici che ho letto negli anni tra cui La strada di McCarthy.
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Qui la forza della speranza si trascina per tutta la narrazione. La voglia di trovare una cura, del cibo, delle medicine è la speranza di sopravvivere. Ci interfacciamo sempre e solo con dei giovani, alcuni più maturi di altri ma tutti con la stessa battaglia da portare avanti. La sopravvivenza.
E cosa succede se gli adulti non ci sono e i bambini prendono il sopravvento?
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La violenza dilaga. La forza diventa l'unica soluzione ai problemi. Qualsiasi espediente va bene purché si sopravviva.
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Come ogni distopici, non c'è una fine ma il lettore viene accompagnato fino ad un punto dallo scrittore che poi lascia libero sfogo al lettore di proseguire e concludere la storia a suo piacimento.
Non amo i non finali ma qui era l'unico pensabile.
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Ve lo consiglio se vi piace il genere e volete leggere un young Adult senza pretese. Tra l'altro c'è pure la serie tv che credo recupererò.
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❓E ora vi chiedo.. vi ho incuriosito?
Avete letto questo libro di Ammaniti?
Vi piace leggere di storia post-apocalittiche?
Vi leggo volentieri nei commenti 💕
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La vostra Febe 💙
#lesorelledinchiostro
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