Titolo: Estelle
Autore: Massimo Piccolo
Editore: Cuzzolin
Genere: Fantascienza
La principessa e futura regina Estelle, figlia del re Gustav IV e Alessaija, sembra aver ereditato dalla madre non solo la straordinaria grazia e bellezza, ma anche una terribile e, forse letale, avversione alla luce del sole. Vinto dalla paura, per l’amore incondizionato che prova per lei, il Re padre trasforma il castello, e l’immenso giardino, in un posto dove il sole non potrà affacciarsi in nessun modo, e, se la figlia sarà costretta a vivere tutta la vita esclusa dal mondo, farà in modo che tutto il mondo possa passare nel suo castello per allietare le continue feste organizzate per la sua bambina. E tutto sembra procedere secondo i suoi piani, fino a quando al castello, in occasione della giostra indetta per dare uno sposo alla sua unica figlia, non capiteranno il principe Ileardo di Hardangerfjord e Juan, un suonatore di accordìon.
Buon pomeriggio lettori,
Vi piacciono le fiabe? Perchè oggi vi presento un libro che a primo impatto può sembrare una di quelle fiabe che si leggono ai bambini per la buonanotte, c’è una principessa, c’è il suo grande e immenso castello e c’è un ballo per cercare il principe sposo.. cosa la differenzia dalle classiche fiabe allora?
Be andiamo a scoprirlo!
Estella è la principessa protagonista di questo piccolo libro scritto da Massimo Piccolo.
Come la madre, anche lei ha una rara malattia che non le permette di esporsi al sole. Il Re Gustav IV, avendo già perso precocemente la moglie per questo ingiusto male, decide di far trasformare il castello, e l’immenso giardino, in un posto dove i raggi del sole non possano recare danno alla sua bambina, costringendo però a vivere per sempre all’interno delle mura protette del castello.
Il Re padre per allietare la reclusione forzata di Estella, organizza innumerevoli feste facendo passare tutte le migliori attrazioni del mondo nel castello.
Estella è felice, ha sempre vissuto così e non si da pena se non può uscire dal castello fino a quando, in una festa indetta per scegliere il suo sposo, non incontra il principe Ileardo di Hardangerfjord e Juan, un suonatore di accordìon.
Cosa succederà?
Riuscità la principessa e il suo sposo a vivere per sempre felice e contenta come ogni favola che si rispetti? Che ruolo avrà il povero suonatore?
Non vi resta che leggerlo per scoprirlo!
Ho apprezzato davvero tanto la lettura di questo libro letto in un solo pomeriggio. La scrittura dell’autore, accurata ma leggera, ti cattura all’interno della storia.
Attraverso questa favola dark, l’autore tratta dei temi fondamentali come la famiglia, la crescita di una figlia con una malattia, il desiderio di proteggerla sopra ogni cosa anche andando a togliere la libertà di pensiero e movimento, le incomprensioni che nascono e la difficoltà di prendere le giuste decisioni.
Ogni personaggio nel corso della storia ci insegnerà qualcosa e l’epilogo, triste e inaspettato, fa riflettere.
Le descrizioni minuziose e particolareggiate mi hanno subito fatto entrare in sintonia con il mondo creato dall’autore trasportandomi in un mondo incantato proprio delle fiabe.
Ho notato un contrasto di narrazione tra la prima e la seconda parte della storia. Infatti se nella prima parte l’autore ci narra la storia con dolcezza e delicatezza nella seconda la tristezza della principessa ne fa da contrasto rendendoci reale la sua sofferenza e la sua voglia di evasione.
In un mondo dove fantasia e realtà si fondono, con una scrittura leggera e fiabesca non posso che consigliare questo libriccino agli amanti delle fiabe, ma non solo.
Lo consiglio a tutti quelli che vogliono immergersi in un mondo fantastico ma non troppo diverso dal nostro. Dove i sentimenti per la famiglia fanno da protagonisti ma ancor di più la voglia di libertà!
Consigliato!!
Sembra molto interessante questo piccolo libro. Grazie per averlo presentato perché non lo conoscevo!
RispondiEliminaSono felice ti incuriosisca :)
EliminaNon ne avevo mai sentito parlare, mi hai incuriosita. Grazie
RispondiEliminaGrazie a te per averla letta :)
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