Titolo: Damned
Autore: Sephy Fontaine
Genere: Fantasy
Serie: Autoconclusivo
Il mistero avvolge la contea di Mayne Forest, e la diciottenne Daphne St.John scoprirà un luogo segreto racchiuso nella foresta. Da allora, la ragazza sente di essere perseguitata da un'ombra, e misteriosi eventi si verificano intorno a lei. Quando un ragazzo misterioso di nome Nickolas entra nella sua vita, Daphne scoprirà di aver aperto il Portale che conduce all'Inferno. Nickolas non è ciò che sembra. In lui non c'è vita. L'amore può salvare una creatura infernale?
La protagonista della storia è Daphne, una ragazza appena diciottenne che vive in un paesino di provincia. E’ sempre stata curiosa e fin da piccola aveva un’attrazione particolare per la foresta che circonda la cittadina ma soprattutto al vecchio castello della famiglia Damhnaiv in cui è immerso. La nonna le ha sempre proibito di vagare per la foresta. Da piccola Daphne è stata attaccata da dei serpenti vicino ad una vecchia quercia e questo l’ha tenuta per parecchi anni lontana da li.
Una sera quando stava per rincasare vede in lontananza quell’albero e, caricata di coraggio si dirige verso di esso per sconfiggere una volta per tutte la sua paura non sapendo che da quel momento per lei inizieranno a susseguirsi strani eventi soprannaturali che la vedono protagonista.
Da questo momento Daphne viene seguita da delle ombre che la spiano, strane allucinazioni la perseguitano e svenimenti con perdita della memoria preoccupano la famiglia facendola finire in ospedale.
Nella prima metà del libro la narrazione è un po lenta, non succede molto, seguiamo le strane vicende che capitano a Daphne e brancoliamo nel buio quanto lei. Mentre dalla seconda metà del libro la narrazione inizia ad essere più interessante con l’aggiunta di nuovi personaggi che danno vita alle vicende. Tra questi il principale è Adam che aiuterà Daphne nei momenti di delirio e la condurrà, grazie al suo compito di cacciatore, verso la comprensione di ciò che le sta accadendo.
Un altro personaggio che aiuterà Daphne è la sua amica Jill che, grazie al suo dono da sensitiva la instraderà verso una soluzione.
La storia è narrata in modo lineare e ben scritta, si vede che l’autrice ha curato il lessico e la struttura del romanzo. Ho apprezzato anche i disegnini che incorniciano i titoli di inizio capitolo. Anche se la storia in sè mi è piaciuta molto, l'originalità dell’autrice mi ha sorpresa, ho trovato vari personaggi poco caratterizzati e tutto il contorno della storia poco chiaro. Ad esempio mi sarebbe piaciuta una visione più approfondita del demone Nickolas che conosciamo solo tramite Daphne e i ricordi che lui gli trasmette o conoscere qualche particolare in più sul castello e sulla famiglia Damhnaiv.
Per il resto ho trovato la storia molto bella ed originale e piena di suspense soprattutto sul finale!
Lo consiglio agli amanti del fantasy, per chi cerca una storia di facile lettura e per chi vuole immergersi in una storia soprannaturale piena di misteri e demoni!
Ringrazio di cuore l'autrice per avermi dato la possibilità di leggere il suo romanzo!
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