Però, prima di andare avanti vi spiego le mie paure, ahimè insensate, nell’iniziare questa saga! Da piccola mi ricordo sempre le maratone dei miei cugini più grandi nel guardare i film del Signore degli anelli, e ricordandolo un film bello corposo mi ha sempre intimorito anche perchè non c’è stata volta in cui sia riuscita a vederne uno intero ( mi sono sempre addormentata!!). Quando uscì Lo Hobbit andai addirittura a vederlo al cinema, ma ahimè, mi addormentai pure li!! Lo so, non linciatemi, ma è stato sempre più forte di me, non sono mai riuscita a vedere un film intero e questo mi ha portato a credere per parecchi di anni che i libri non mi sarebbero piaciuti e che mi sarei addormentata pure con quelli. Invece mi devo ricredere! Complice una challenge a cui partecipo che l'ha proposto come “traccia annuale”, complice una lettura di gruppo, mi sono convinta a iniziare questa avventura con lo Hobbit e ne sono rimasta davvero colpita! Scoprendo poi che Tolkien ha pubblicato questo primo libro alla fine degli anni ‘30 mi ha lasciata senza parole. Ha creato un mondo fantastico inimmaginabile pieno di personaggi diversificati e variopinti. Le descrizioni dettagliate ti trasportano nel mondo al fianco dei protagonisti, sembra quasi di toccare con mano l’erba delle Colline, passeggiare con Bilbo in mezzo a Boscotetro e aiutarlo nelle numerose avventure che ha dovuto superare. Poi l’edizione illustrata della Bompiani che ho letto è davvero magnifica, piena di immagini per ogni capitolo che ti illustrano meglio la scena.
Ma vediamo una breve trama per chi non conosce la storia
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Bilbo Baggins è uno Hobbit per bene, molto rispettabile, a cui piace tanto mangiare che vive nel suo buco-hobbit sotto la Collina. Un giorno si trova faccia a faccia con Gandalf, uno stregone, e un'allegra compagnia di nani di cui fa capo Thorin Scudodiquercia, che lo persuadono a seguirli in un'avventura che li porterà lontani da casa, alla ricerca di un prezioso tesoro.
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In questa avventura vediamo Bilbo crescere in autostima verso se stesso e venire apprezzato dai suoi compagni di viaggio che inizialmente non lo reputavano all’altezza, al contrario di Gandalf.
Avventura, humor e un pizzico di tragicità ci accompagnano nella più grande avventura che Bilbo Baggins abbia mai fatto.
Davvero appassionante e avventuroso e per nulla pesante, per gli amanti del genere imperdibile!
Finalmente l'ho letto e posso consigliarlo anche io!
Febe💙
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