Titolo: Il corvo: Un romanzo sulla malavita di Boston
Autore: A. Zavarelli
Editore: Grey Eagle Publications
Genere: Dark mafia romance
Serie: Primo volume, autoconclusivo.
Lui è un assassino. Un mafioso.
L’ultimo uomo al mondo con cui vorrei stare. Non perderò la testa solo perché è sexy, irlandese, e sfoggia un malizioso accento.
È una delle poche piste nella scomparsa della mia migliore amica, e non mi fido di lui.
Così, ho in mente alcune regole, quando si tratta di avere a che fare con Lachlan Crow.
1. Rimanere lucida e non distrarmi.
2. Fare ciò che è necessario e non dimenticare mai perché sono qui.
3. Non innamorarmi mai, e sottolineo mai, di lui.
Quarta ed ultima regola?
Gettare via tutto il libro. Perché non si applicano regole, quando si ha a che fare con la mafia irlandese.
Doveva essere solo temporaneo, ma ora Lachlan crede di possedermi. Dice che non mi lascerà andare.
E io gli credo.
***
Questo è un romanzo standalone, che vede come protagonisti sexy mafiosi irlandesi.
La serie La Malavita di Boston è composta da sei romanzi interi, che possono essere letti in qualsiasi ordine o come standalone. C'è un filo conduttore, quindi se preferite leggerli tutti, l'ordine consigliato è il seguente: Il Corvo, Il Mietitore, Il Fantasma, Il Santo, Il Ladro, e Il Vendicatore
Primo libro della serie de La malavita di Boston e primo libro che leggo di questa autrice.
Devo essere sincera inizialmente ho faticato ad immergermi nella storia ed empatizzare con i protagonisti, vuoi per le troppe apparizioni e sempre nuovi personaggi messi nella storia tutti insieme, vuoi per il mio problema di memoria a ricordare i nomi ho tardato ad apprezzare la storia che poi però mi ha conquistata!
Mackenzie Wilder per gli amici “Mack” nota nei combattimenti di pugilato come “la farfalla” è una ragazza che è dovuta crescere troppo presto.
Rimasta orfana all’età di tredici anni, figlia di un lottatore clandestino ucciso dalla mafia russa, si è dovuta far largo nella strada per sopravvivere.
Tra le varie famiglie affidatarie che l’hanno ospitata ha trovato “la sorella” a cui è rimasta affezionata e per cui sta lottando ora, Talia.
Talia però è scomparsa due settimane dopo essere entrata a lavorare e club notturno gestito dal Sindacato dei MacKenna appartenente alla mafia irlandese.
Lachlan Crow è l’uomo più temuto e spietato del Sindacato MacKenna, prossimo possibile successore ed è colui che gestisce il club dove Talia è scomparsa.
Lavorare allo Slaintè è l'obiettivo di Mack per poter carpire informazioni e scoprire che fine ha fatto la sua migliore amica.
Ma è difficile farsi prendere sul serio, farsi accettare come ballerina senza creare sospetti su di lei e soprattutto convincere Lachlan che non è una spia.
Tra i due scatta subito un’attrazione irresistibile. Mack non ha esperienza con gli uomini, è sempre stata alla larga per non incorrere a spiacevoli incontri creando una corazza intorno a sè. Ma con Lach tutto questo è impossibile.
Lach, ignaro del vero scopo che ha spinto Mackenzie a chiedere un lavoro da ballerina nel suo club, le darà il lavoro che chiede tanto disperatamente tenendola sotto la sua ala protettrice.
Giorno per giorno i due iniziano a fidarsi, creando un legame sempre più stretta, sempre più attratti l’un l’altra lasciandosi travolgere da quel sentimento che non possono celare.
Mack è una testarda nata e non riesce a sottostare alle rigide regole imposte!
Il suo obiettivo è trovare Talia e anche se, alcune volte sembra non pensarci e lasciarsi coinvolgere dai sentimenti che prova per Lach, non perde di vista il suo fine e riuscirà, non senza fatica a scoprire delle informazioni utili su Talia.
In un'alternanza di suspance e mistero la storia procede spedita fino all’ultima pagina!
Ho apprezzato che le scene di sesso non abbiano monopolizzato l’intero romanzo ma anzi siano state ben amalgamate all’interno della storia.
I due protagonisti, entrambi con caratteri forti mi sono piaciuti anche se la loro intera storia non viene raccontata per bene, ad esempio del passato di Lachlan non sappiamo niente e un approfondimento mi sarebbe piaciuto!
Come ho già detto questo è un libro autoconclusivo. Nei prossimi libri della serie vedremo le storie di altre coppie di personaggi incontrate e accennate e formate in questo primo volume.
Personaggi che hanno stuzzicato e incuriosito la mia mente e di cui sono curiosa di leggere!
La narrazione è in doppio pov alterno narrato in prima persona da Mack e Lach.
Questo ci permette di ascoltare e apprendere le mosse che faranno i dei due protagonisti, in bene e in male!
Amo questo tipo di narrazione in questi romanzi perché mi permettono di conoscere lo svolgimento della narrazione prima che esso si compia e fare le mie considerazioni, qualche volta azzeccando!
Consiglio la lettura di questo libro agli amanti del genere che a chi non ha paura di incontrare dei bad boys mafiosi dalla corazza dura ma dal cuore buono.
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