Titolo: Signifer
Autore: Veronica Floramo
Editore: Gruppo Albatros
Genere: Fantasy
Serie: Volume uno
Viktoria si sta trasferendo per l’ennesima volta da una città all’altra degli USA. Questa volta la destinazione è Houston. La casa che li ospiterà chissà per quanto ‒ giusto il tempo che suo padre venga di nuovo trasferito per lavoro ‒ è deliziosa e luminosa. Insomma tutto promette bene, nonostante sua sorella Francesca, con la quale ha un rapporto d’amore e odio, la punzecchi di continuo. Ma il fatidico primo giorno nella nuova scuola sta per arrivare e Viktoria come ogni volta le accade lo vive con ansia. Gli sguardi di tutti sono puntati su di lei, la nuova arrivata. Eppure qualcosa va in maniera diversa: una ragazza di nome Isabel le si avvicina e le offre subito la propria amicizia. Alla mensa sarà anche il turno di un ragazzo, Axel. Viktoria non è abituata a tutte queste attenzioni, ma non può immaginare che di lì a qualche giorno, con l’arrivo nella scuola di altri due ragazzi, Andrew e Gabriel, la sua vita cambierà radicalmente. In particolare con Gabriel, fratello della sua nuova migliore amica Isabel, diventa ben presto tutto un gioco di battute sferzanti e dispetti reciproci. Sembrano odiarsi, ma una realtà incredibile presto metterà le cose in modo molto diverso. Viktoria, come gli altri nuovi compagni, ha un dono raro, un’energia speciale che la rende unica e diversa da tutti gli altri esseri umani…
Viktoria è una ragazza semplice, taciturna e accanita lettrice che per via del lavoro del padre è costretta costantemente a cambiare città con la famiglia.
Non ha una casa fissa e tutte quelle che saranno la sua casa le considera delle stazioni dove non sa mai quando ripartirà. Il romanzo infatti si apre con la famiglia di Viktoria che sta arrivando nella loro nuova casa ad Houston.
Inizialmente il romanzo è tranquillo e lineare, ci presenta la quotidianità di Viktoria e la sua vita tra casa e scuola.
Il rapporto che ha con la sorella maggiore è molto forte, contano l’una sull’altra tirandosi su il morale nelle giornate tristi, si confidano, si cercano per un conforto e confronto, un bel legame.
Come ogni persona che si trasferisce in un nuovo posto, anche questa volta Viktoria deve fare i conti con i nuovi compagni di scuola ed essere al centro dell’attenzione, cosa che a lei non piace. Infatti il suo abbigliamento maschile, felpe, cappuccio e occhiali da sole, fanno parte della sua identità come una protezione.
Arrivata a scuola, per il suo primo giorno non si aspetta che qualcuno la avvicini per scambiare due chiacchiere ma è proprio ciò che succede entrando subito a far parte di quella comitiva che sembra tanto affiatata che però nasconde un segreto.
Axel, Isabel, Andrew, Kayla e Gabriel questi sono i ragazzi con cui stringerà subito amicizia, lei che non ha mai avuto dei veri amici a causa della sua situazione “nomade”, soprattutto con Axel stringerà un bel rapporto che considera come un fratello e che sarà la sua spalla su cui rifugiarsi per più di un’occasione.
Tra lei e Gabriel tuttavia scatta qualcosa. Tra battute e litigi l’altalena di sentimenti tra i due è
palpabile. Ma qualcosa di più grande di loro frena questo amore che potrebbe nascere.
La parte fantasy del romanzo viene svelata piano piano.
Già il titolo ci fa capire che sarà un segno l’elemento distintivo dei personaggi e infatti un segno farà la comparsa sulla pelle di Viktoria, ma non sarà una cosa che porta poche responsabilità.
Una volta che la protagonista scopre e capisce cosa è, ci sarà una parte dedicata al suo allenamento e alla scoperta del suo dono, cosa che mi ha ricordato un pò Shadowhunters.
Il finale mi ha lasciata senza parole, tanto inaspettato quanto preludio di un seguito ancora più adrenalinico ed eccitante che spero di leggere presto!
La narrazione è scorrevole, i capitoli corti e il lessico semplice facilitano la lettura del libro.
Le descrizioni dei personaggi sono dettagliate soprattutto per quanto riguarda i loro caratteri e i loro sentimenti. Anche i luoghi sono ben descritti, uno in particolare, il lago segreto dove la protagonista allena i suoi poteri mi ha incantata.
La storia dei segni, della loro nascita, i loro poteri e tutti gli utilizzi possibili mi ha affascinata ma avrei voluto scoprire qualcosa di più.
Questo young adult fantasy è stato una bella scoperta, originale e di piacevole lettura, con colpi di scena e parti adrenaliniche.
Sono entrata subito in sintonia con la protagonista e il suo gruppo di amici, difficile non affezionarsi ad Axel e non odiare Kayla!
Il romanzo è scritto da un'autrice esordiente e devo complimentarmi con lei per l'originalità e il suo modo di catturare il lettore e che ringrazio di cuore per avermi fornito una copia del suo libro.
In conclusione non posso che consigliare questo fantasy a tutti gli amanti del genere, adolescenti e non!
Nessun commento:
Posta un commento